Salmi

Guida allo studio dei vari Salmi CBVT7A 288.1

Quanto è terribile quando il Signore non è accettato come dovrebbe essere. Quanto è triste umiliarsi quando è già troppo tardi. Perché gli uomini non accettano l’invito di Dio? Il Salmista dice: Il mio cuore ha detto di te: Cercate la mia faccia! Io cerco la tua faccia o Eterno! (Salmo 27:8) Tutto questo Salmo è formidabile, e dovrebbe essere utilizzato durante le lezioni di lettura e di ortografia nelle classi. I Salmi 28, 29 e 78, parlano delle ricche benedizioni che Dio concesse al Suo popolo, e della meschina retribuzione ricevuta per questi benefici. Il Salmo 81 ci spiega perché Israele fu disperso. Si dimenticò di Dio, come le nostre chiese lo stanno dimenticando oggi. Leggete i Salmi 89, 90, 91, 92, e 93. La mia attenzione è stata richiamata su questi argomenti. Non dobbiamo forse prendere sul serio la Parola del Signore? Tutte queste cose sono state scritte per nostra ammonizione. Queste stupende lezioni non dovrebbero essere oggetto di studio nelle nostre scuole sparse nel mondo? La Parola di Dio contiene valide istruzioni, che furono date per rimproverare, ammonire, incoraggiare, e impartire ricche promesse. Queste lezioni devono diventare un cibo spirituale; specialmente per i nostri giovani. (MS 96, 1899)CBVT7A 288.2

Salmo 1: 3 CBVT7A 288.3

Chi rende un cristiano vigoroso? CBVT7A 288.4

Cercate di essere un albero sempreverde. Indossate l’ornamento di uno spirito dolce e pacifico, perché agli occhi di Dio è di grande valore. Custodite la grazia dell’amore, della gioia, della pace, della longanimità, della benignità, della fedeltà, della dolcezza, e della temperanza. Questo è il frutto dell’albero cristiano. Piantato accanto ai fiumi d’acqua, darà sempre frutto a suo tempo. (MS, 39, 1896)CBVT7A 288.5

Salmo 5:5-12 CBVT7A 289.1

Tratti particolari della parola CBVT7A 289.2

Saper parlare è uno dei grandi doni di Dio per l’uomo. La lingua anche se è un piccolo membro, ha grande potere; essa dà voce alle parole. Il Signore dichiara: Nessun uomo può domare la lingua, ha spinto nazione contro nazione, ha causato guerre e spargimento di sangue. Le parole accendono fuochi molto difficili da spegnere. Ma ha portato gioia e felicità a molte anime. E quando si pronunciano parole perché il Signore ha detto: insegante a loro la mia Parola , sovente sono causa di dolore e di pentimento. Il talento della parola porta con sé una grande responsabilità. E’ necessario sorvegliare il nostro parlare con molta attenzione, perché è un grande potere per il bene o per il male . (Salmo 5:5-12) In questi versetti sono presentate la giustizia e l’ingiustizia. Questi sono i tratti caratteristici del linguaggio. (Letter 34, 1899).CBVT7A 289.3

Salmo 8 CBVT7A 289.4

3 — Vedi commento di E.G. White nel Isaia 60:1CBVT7A 289.5

Salmo 11:6 CBVT7A 289.6

Le fiamme che divorano gli empi CBVT7A 289.7

Poiché ecco, il giorno viene, ardente come una fornace; e tutti i superbi e chiunque opera empiamente saranno come stoppia; e il giorno che viene li divamperà, dice l’Eterno degli eserciti, e non lascerà loro né radice né ramo. (Malachia 4:1)CBVT7A 289.8

I malvagi ricevono la loro ricompensa sulla terra: Egli farà piovere sull’empio carboni accesi; zolfo e vento infuocato sarà la parte del loro calice. (Salmo 11:6) Il fuoco scenderà dal cielo; la terra sarà frantumata. Le armi nascoste nelle sue profondità saranno estratte e le fiamme consumatrici divamperanno da ogni abisso aperto. Le rocce stesse arderanno. È arrivato il giorno ardente come un forno.CBVT7A 289.9

Gli elementi si fonderanno per il grande calore e la terra e ogni cosa che è su di essa saranno consumati. I malvagi saranno come stoppia; e nel giorno che viene, saranno arsi…dice l’Eterno degli eserciti. Tutti saranno puniti secondo le loro opere . (SW 14 marzo 1905).CBVT7A 290.1

Salmo 17 CBVT7A 290.2

La lotta di Davide CBVT7A 290.3

La nostra battaglia, infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti . (Efesini 6:12)CBVT7A 290.4

Esultate, dunque, o cieli,
e voi che abitate in essi.
Ma guai a voi, terra e mare,
perché il diavolo è precipitato sopra di voi
pieno di grande furore,
sapendo che gli resta poco tempo. (Apocalisse 12:12)CBVT7A 290.5

Davide era un uomo particolare. La sua storia è d’interesse per ogni anima che si sta impegnando per guadagnare la vittoria eterna. Nella sua vita si sono combattuti due poteri per la supremazia. L’incredulità riunì le sue forze e cercò di eclissare la luce che brillava su di lui dal trono di Dio. Giorno dopo giorno vi era una grande battaglia nel suo cuore, e Satana disputava ogni suo passo che dava forza alla giustizia. Davide comprese cosa vuol dire lottare contro i principati e le potenze, contro i dominatori di tenebre di questo secolo. A volte sembrava che il nemico guadagnasse la vittoria, ma alla fine vinceva la fede, e Davide gioiva della potenza salvifica dell’Eterno. CBVT7A 290.6

Ogni seguace di Cristo dovrà affrontare la stessa lotta di Davide. Satana, è disceso su questa terra con grande potenza, sapendo che il suo tempo è breve. La grande lotta è combattuta davanti a tutto l’universo celeste, ma ci sono angeli pronti a innalzare lo stendardo di Cristo e a difendere i soldati di Dio contro il nemico, e porre sulle loro labbra canti di vittoria e di gioia. (MS 38, 1905).CBVT7A 290.7

5 — In tutte le vie ci sono pericoli CBVT7A 290.8

Non dobbiamo sorprenderci se non è tutto piacevole quello che c’è sul cammino che porta al cielo. Non c’è bisogno di guardare ai nostri difetti. Se guardiamo a Gesù, le tenebre si dissiperanno e la vera luce splenderà su di noi. Andate avanti ogni giorno unendovi alla preghiera di Davide: I miei passi si son tenuti saldi sui tuoi sentieri, i miei piedi non hanno vacillato. Tutti i sentieri della vita sono soggetti ai pericoli, ma se seguiremo il Maestro, cammineremmo sicuri nonostante le tenebre, perché la luce sarà in noi. Il Signore ci esorta dicendo: SEGUIMI! Chi mi seguirà non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita. (Giovanni 8:12) Lasciate che il vostro cuore riposi nel Suo amore. Abbiamo bisogno di essere santificati nell’anima, nel corpo e nello spirito. (NL Nr. 11, p. 2).CBVT7A 290.9

Salmo 18CBVT7A 291.1

3 - La determinazione accresce la forza di volontàCBVT7A 291.2

Se confessate davanti agli uomini e alle donne la vostra fiducia nel Signore, riceverete più forza. Siate determinati nel lodare Dio. Con risoluta determinazione, la vostra volontà verrà fortificata e presto vi accorgerete che non potrete fare a meno di lodarlo. (MS 116, 1902)CBVT7A 291.3

Io invocai l’Eterno che è degno di ogni lode e fui salvato dai miei nemici. (Salmo 18:3)CBVT7A 291.4

25 — Un’illustrazione della misericordia e della rettitudine CBVT7A 291.5

Il salmista continua: Tu ti mostri pietoso verso il pio, integro verso l’uomo integro . Cominciamo a mettere in pratica le istruzioni dateci nel capito 58 di Isaia, mostrando misericordia verso coloro, che sono afflitti. E ti mostrerai retto verso l’uomo integro. Il Signore ricompenserà gli uomini in base alla loro rettitudine. (MS 116, 1902).CBVT7A 291.6

26 — Dio ci incontra dove ci troviamoCBVT7A 291.7

Tu ti mostri puro col puro, e ti mostri astuto col perverso. Ecco, ciò che ci dimostra il Signore, Egli ci incontra là dove siamo, e così anche noi dobbiamo incontrare gli uomini là dove essi si trovano.CBVT7A 291.8

Non mettiamoci al di fuori della portata della misericordia e dell'amore di Dio, rifiutando di trovare il nostro prossimo dove si trova, usiamo la bussola dell’amore e della misericordia di Dio. (MS 116, 1902).CBVT7A 292.1

Salmo 19CBVT7A 292.2

Insegnate le lezioni del cieloCBVT7A 292.3

Le dichiarazioni delle tue parole illuminano; danno intelletto ai semplici. (Salmo 119: 130)CBVT7A 292.4

Dio esorta i maestri ad osservare il cielo e studiare le opere di Dio nella natura. Non conserveremo nella memoria ciò che la natura ci insegna? Non apriremo gli occhi dei nostri sensi per ammirare le cose belle di Dio? Sarebbe opportuno leggere spesso e con attenzione il Salmo 19 per comprendere come il Signore unisce la Sua legge con le opere della Sua creazione... Dobbiamo contemplare le meravigliose opere di Dio e ripetere ai nostri figli le lezioni imparate da esse, per guidarli a vedere nelle opere create da Dio: la Sua abilità, la Sua potenza e la Sua grandezza. Che meraviglioso è il nostro Dio! Egli governa sopra il Suo regno con diligenza e cura.CBVT7A 292.5

Egli ha costruito un cerchio - i dieci comandamenti — intorno ai suoi sudditi per liberarli dalla trasgressione. In obbedienza alle leggi del Suo regno, noi riceviamo in cambio salute e felicità, pace e gioia. Egli ci insegna che la perfezione del carattere, che Lui richiede, si può ottenere solo familiarizzandoci con la Sua Parola. Il salmista dichiara: Le dichiarazioni delle tue parole illuminano; danno intelletto ai semplici. (MS 96, 1899)CBVT7A 292.6

1-14 — Una rivelazione per un’istruzione superioreCBVT7A 292.7

Quando il Figlio dell’uomo venne tra gli uomini, portò con sé l’intelligenza del cielo, poiché fu Lui a creare i mondi e tutte le cose che vi sono in essi. Lo studio fatto dagli uomini sulle scienze e sulla natura, senza l’aiuto e l’istruzione divina non consegue le cose preziose che Cristo vorrebbe insegnare loro. Solo Cristo può istruire l’uomo riguardo le piccole cose della natura, che insegnano grandi e importanti verità, essenziali per la salvezza dell’anima. L’ubbidienza alle leggi naturali al contempo rivela l’ubbidienza alle leggi divine. Cristo è venuto su questa terra per tutti come il Dio della natura. Venne per riflettere la gloria del cielo in tutte le cose della natura, per impressionare nelle menti umane la gloria di Colui che ha creato tutte le cose, per insegnare agli uomini ad obbedire alla Sua voce, e per impartire la scienza della vera educazione, che è la semplicità della vera religione.CBVT7A 292.8

I cieli raccontano la gloria di Dio e il firmamento dichiara l’Opera delle sue mani. Un giorno proferisce parole all’altro, e una notte rivela conoscenza all’altra. Non hanno favella, né parole; la loro voce non s’ode; ma la loro armonia si diffonde per tutta la terra e il loro messaggio giunge fino all’ estremità del mondo; nei cieli Dio ha posto una tenda per il sole; ed esso è come uno sposo che esce dalla sua camera di nozze, esulta come un prode che percorre la sua via. (Salmo 19: 1-6)CBVT7A 293.1

Il Salmista collega la legge di Dio del mondo naturale con le leggi delle intelligenze da Lui create. (Salmo 19:7-14) Questo Salmo rivela l’educazione elevata che tutti dovrebbero ricevere, in caso contrario gli uomini periranno nei loro peccati. L’uomo per sua natura, è disobbediente alle leggi di Jehovah. Quando il Signore ordina alla natura di testimoniare le cose che Egli ha fatto, allo stesso tempo essa testimonia la Sua gloria. Cristo usa le cose terrene, come simboli di quelle spirituali. La parabola del seminatore e il seme, è una lezione della massima importanza. Cristo l’ha aperta davanti a noi come un libro di testo per rappresentare la semina spirituale. Il Signore richiama la nostra attenzione sulle cose che Egli ha creato, e quelle cose ripetono le lezioni di Cristo. Ordina alle cose della natura che parlino ai sensi, affinché attraverso di essi l’uomo possa udire la voce di Dio. Infatti, le cose della natura parlano delle verità eterne. (MS 28, 1898)CBVT7A 293.2

1 — vedi commento di EGW in Isaia 40:26 CBVT7A 293.3

La luna e le stelle possono essere i nostri compagni CBVT7A 294.1

I cieli possono essere per i giovani un libro di studio, da cui possono imparare lezioni di grande interesse; la luna e le stelle possono essere i loro compagni che gli parlano un linguaggio eloquente dell’amore di Dio. (YI Oct. 25, 1900).CBVT7A 294.2

Le Scienze Naturali, il deposito di Dio CBVT7A 294.3

Se il seguace di Cristo crede nella Parola di Dio e la mette in pratica, non c’è scienza nel mondo naturale che non sia in grado di capire e dominare, non ci sarà nulla che non gli fornisca i mezzi coi quali possa impartire la verità agli altri. Le scienze naturali di Dio sono il deposito di Dio, dal quale uno studente della scuola di Cristo può rifornirsi. Il modo di operare di Dio nella filosofia naturale, e i misteri connessi con i suoi rapporti con l’uomo, sono un tesoro a disposizione di tutti. (MS 95, 1898)CBVT7A 294.4

La scienza e la religione non possono essere separate CBVT7A 294.5

La natura è piena di lezioni dell’amore di Dio. Queste lezioni, se sono capite correttamente, conducono al Creatore. Ci guidano dal mondo naturale al Dio della natura insegnando queste semplici e sante verità che purificano la mente mettendola in intimo contatto con Dio. Queste lezioni confermano la verità che scienza e religione non possono essere separate. Cristo è venuto su questa terra per insegnare agli uomini i misteri del regno di Dio; ma a causa del ragionamento umano limitato, gli uomini non sono in grado di comprendere le Sue lezioni. La saggezza dell’uomo è incapace di originare la scienza, che è divina… Quando l’uomo si riconcilia con Dio, la natura gli parla con parole di sapienza celeste, testimoniando dell’eterna verità della Parola di Dio. Mentre Cristo ci spiega il significato delle cose della natura, la scienza della vera religione la illumina, spiegando la relazione della legge di Dio col mondo naturale e spirituale. (MS 67, 1901)CBVT7A 294.6

1-3 (vedi commento di EGW nel Salmo 147:4).CBVT7A 294.7

Lo studio sulla Creazione eleva la mente CBVT7A 295.1

Se il frivolo o chi cerca il piacere permettesse che la sua mente si soffermasse sul vero o sul reale, allora il suo cuore non potrebbe fare a meno di riempirsi di riverenza e adorazione verso il Dio della natura. Lo studio del carattere di Dio, come lo rivela la Sua creazione, aprirà un orizzonte al pensiero, che allontanerà la mente dai piaceri vili e snervanti. La conoscenza delle opere e delle vie di Dio, possiamo iniziare a conoscerle qui in questo mondo, e poi lo studio proseguirà per tutta l’eternità. (YI May 6, 1897)CBVT7A 295.2

1-6 - Le forze della natura sono i ministri di Dio CBVT7A 295.3

I cieli narrano la gloria di Dio,
e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento. Il giorno al giorno ne affida il messaggio
e la notte alla notte ne trasmette notizia. Non è linguaggio e non sono parole, di cui non si oda il suono. Per tutta la terra si diffonde la loro voce
e ai confini del mondo la loro parola.
Là pose una tenda per il sole
che esce come sposo dalla stanza nuziale,
esulta come prode che percorre la via. (Salmo 19:1-6)CBVT7A 295.4

Il Signore ci sollecita a contemplare le Sue opere nel mondo naturale. Egli desidera che allontaniamo la nostra mente dallo studio delle cose artificiali per quelle naturali. Capiamo meglio quando eleviamo gli occhi verso i monti di Dio, e contempliamo le opere che le Sue mani hanno creato. Tutto è opera di Dio. La Sua mano ha plasmato le montagne, e le equilibra nella loro posizione affinché non siano smosse se non al comando della sua parola. Il vento, il sole, la pioggia, la neve e il ghiaccio, sono tutti i Suoi ministri che agiscono secondo la Sua volontà. (MS 16, 1897)CBVT7A 295.5

14 — (Proverbi 4:23; Matteo 12:34 — 37; Filemone 4,8) CBVT7A 295.6

Il pensiero controllato e nobile è accettato da Dio CBVT7A 295.7

Anche dall’orgoglio salva il tuo servo
perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile,
sarò puro dal grande peccato. (Salmo 19:14)CBVT7A 296.1

Quando il Signore opera nel cuore umano per mezzo dello Spirito Santo, l’uomo deve cooperare con Lui. I pensieri devono essere soggetti, sotto il controllo, separati dalle deviazioni e dalle contemplazioni di cose che indeboliscono e contaminano l’anima. I pensieri devono essere puri, le meditazioni del cuore limpide, affinché le parole che escono dalla nostra bocca devono essere accettabili davanti al cielo, e utili al nostro prossimo. CBVT7A 296.2

Razza di vipere, come potete dire cose buone, voi che siete cattivi? Poiché la bocca parla dalla pienezza del cuore. L'uomo buono dal suo buon tesoro trae cose buone, mentre l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae cose cattive. Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato. (Matteo 12:34-37)CBVT7A 296.3

Nel discorso della montagna Cristo presentò ai Suoi discepoli i profondi principi della legge di Dio. Ai Suoi ascoltatori Egli insegnò che la legge è trasgredita nei pensieri, prima che il desiderio del male si trasformi in realtà. Siamo costretti a controllare i nostri pensieri e a sottometterli alla legge di Dio. Le nobili facoltà della mente ci sono state donate dal Signore, affinché possiamo usarle nel contemplare le cose celesti. Dio ne ha provvisto in abbondanza, affinché le nostre anime possano progredire nella vita divina. Dovunque ha disposto degli strumenti perché ci aiutino nello sviluppo della conoscenza e della virtù; tuttavia quanto poco si apprezzano queste risorse e quest’aiuto. Quante volte la nostra mente è sviata sulle cose terrene, sensuali e carnali! Noi dedichiamo il nostro tempo e i nostri pensieri alle cose triviali e volgari di questo mondo, e trascuriamo gli interessi più grandi che conducono alla vita eterna. Le nobili facoltà della mente si rimpiccioliscono e si indeboliscono perché non sono esercitate su temi degni della loro concentrazione. (Filippesi 4:8)CBVT7A 296.4

Chiunque desidera essere partecipe della natura divina, deve tener conto che deve fuggire dalla corruzione che c’è nel mondo a causa della concupiscenza. Ci deve essere una costante e diligente lotta nell’anima contro le empie immaginazioni della mente. E’ necessaria una ferma e costante resistenza contro la tentazione di peccare sia col pensiero che con l’azione. Si deve custodire l’anima da ogni macchia mediante la fede in Colui che è potente da preservarci da ogni caduta. Dobbiamo meditare la Parola, pensando con sobrietà e candore alle cose che riguardano la nostra salvezza eterna. L’infinita misericordia e l’amore di Gesù, il sacrificio fatto per noi, richiamano la nostra riflessione più seria e solenne. Dovremmo soffermarci sul carattere del nostro amato Redentore e Intercessore.CBVT7A 296.5

Dovremmo cercare di comprendere il significato del piano di salvezza. Dovremmo meditare sulla missione di Colui che venne per salvare il Suo popolo dai loro peccati. Contemplando costantemente i temi celesti, la nostra fede e il nostro amore saranno fortificati. Le nostre preghiere saranno sempre più gradite a Dio, perché ogni volta saranno mescolate con fede e amore, saranno più intelligenti e ferventi. La nostra fiducia in Gesù diventerà più costante, avremo un’esperienza quotidiana e vivente riguardo alla volontà e il potere di Cristo di salvare tutti coloro chi si avvicinano a Dio per mezzo di Lui.CBVT7A 297.1

Contemplando Cristo saremo trasformati, e dopo aver meditato sulla perfezione del nostro modello divino, vorremo essere trasformati totalmente, e rinnovati a immagine della Sua purezza. La nostra anima sarà affamata, e assetata di diventare come Colui che adoriamo. Quanto più i nostri pensieri saranno concentrati su Cristo, tanto più parleremo di Lui agli altri, e lo vorremo rappresentare davanti al mondo. Noi siamo chiamati ad uscire dal mondo, affinché diventiamo figli e figlie dell’Altissimo, e come Suoi figli, abbiamo il sacro obbligo di glorificare Dio sulla terra. È essenziale che la nostra mente sia ancorata a Cristo, affinché possiamo sperare fino alla fine nella Grazia, che ci sarà rivelata al momento del Suo ritorno. (RH June 12, 1888)CBVT7A 297.2

Salmo 19, 20 CBVT7A 298.1

Questi due salmi sono dedicati in modo speciale a noi CBVT7A 298.2

Il Signore vuole che ci rendiamo conto della nostra condizione spirituale. Egli desidera che ogni anima si umili davanti a Lui con tutto il cuore e con tutta la mente. Le parole d’ispirazione che si trovano in questi due salmi, sono presentate in modo particolare al nostro popolo. È nostro privilegio accettare queste preziose promesse, e credere nelle ammonizioni in esse contenute. Io prego, che il nostro cuore comprenda completamente i pericoli che circondano coloro che sono indifferenti davanti al benessere eterno delle anime. Abbiamo bisogno di investigare le Scritture come mai prima. La Parola di Dio deve essere il nostro educatore, la nostra guida. Dobbiamo capire che cosa ci insegnano le Scritture. CBVT7A 298.3

Durante la notte, mi capita di ripetere queste parole al popolo: “Abbiamo bisogno di fare un profondo esame di coscienza. Non dobbiamo perdere tempo nel compiacimento dell’io. Se siamo in comunione con Dio, umilieremo i nostri cuori davanti a Lui, e saremo zelanti nel perfezionamento del carattere cristiano. Abbiamo una grandiosa e solenne opera da fare, perché il mondo deve riconoscere i tempi in cui viviamo; e la gente capirà quando si dà una testimonianza diretta, ed essa sarà indotta a sostenere un diligente esame di coscienza”. (Letter 12, 1909).CBVT7A 298.4

Salmo 25:18 — Un uomo forte in una tempesta CBVT7A 298.5

Forse il Signore guarderà la mia afflizione e mi renderà il bene in cambio della maledizione di oggi. (2 Samuele 16:12)CBVT7A 298.6

Davide, mai fu più degno di ammirazione che nella sua ora di avversità. Mai questo cedro di Dio fu così grande quando lottò nella tormenta e nella tempesta. Egli era un uomo con un temperamento impetuoso, che avrebbe potuto albergare il più profondo risentimento. Fu ferito nel vivo, quando fu accusato di una colpa che non aveva commesso. CBVT7A 298.7

Ci dice, che il rimprovero gli aveva spezzato il cuore. Non ci saremmo stupiti che essendo angosciato fino al punto da perdere la testa, avesse dato sfogo ai suoi sentimenti di rabbia incontrollata e impulsiva vendetta. Ma nulla di tutto questo è successo, cosa che naturalmente ci si aspetterebbe da un uomo come il suo carattere. Con spirito rotto e commosso fino alle lacrime, senza lamentarsi, volse le spalle alle scene della sua gloria e anche al suo delitto, e fuggì per salvare la sua vita. (Letter 6, 1880).CBVT7A 299.1

Salmo 32: 1, 2 CBVT7A 299.2

La riconversione di Davide CBVT7A 299.3

Il peccato di Davide fu perdonato, perché umiliò il suo cuore davanti a Dio, con pentimento e contrizione credette sinceramente che la promessa di perdono di Dio si sarebbe compiuta. Si pentì confessando il suo peccato, si riconvertì e quindi fu perdonato. Nella certezza del perdono egli esclamò: CBVT7A 299.4

Beato l’uomo la cui trasgressione è rimessa e il cui peccato è coperto. Beato l’uomo a cui l’Eterno non imputa l’iniquità e nel cui spirito non è frode alcuna. (Salmo 32:1,2)CBVT7A 299.5

La benedizione arriva con il perdono. Il peccato confessato, e il pentimento mediante la fede, viene trasferito su Colui che porta tutti i peccati. Attraverso Cristo fluiscono tutte le benedizioni. La Sua morte è un sacrificio espiatorio per i nostri peccati. Per mezzo Suo riceviamo la misericordia e la grazia di Dio. Egli è l’Autore, il Mediatore, e il Facitore della nostra fede. (MS 21, 1891).CBVT7A 299.6

Salmo 33 CBVT7A 299.7

6, 9. Vedi commento di EGW in Genesi 1: 1-3, vol. 1, p. 1081 CBVT7A 299.8

Salmo 34:12-15 CBVT7A 299.9

La certezza favorisce la salute CBVT7A 299.10

Chi vuole amare la vita e vedere giorni felici,trattenga la sua lingua dal male e le sue labbra da parole d'inganno; eviti il male e faccia il bene,cerchi la pace e la segua, perché gli occhi del Signore sono sopra i giustie le sue orecchie sono attente alle loro preghiere;ma il volto del Signore è contro coloro che fanno il male. (1 Pietro 3:10-12)CBVT7A 300.1

La certezza dell’approvazione di Dio favorisce la salute. Fortifica l’anima contro il dubbio, contro le perplessità e il peso eccessivo che spesso minano le forze vitali causando malattie nervose tremendamente debilitanti e dolorose. Attraverso la Sua Parola infallibile, il Signore ha promesso che il Suo sguardo sarà posato sui giusti, e il Suo orecchio sarà aperto alle loro preghiere, mentre sarà contro tutti quelli che fanno il male. Ci imponiamo un duro lavoro quando intraprendiamo un percorso che mette il Signore contro di noi. CBVT7A 300.2

Salmo 35:28 CBVT7A 300.3

L’educazione della lingua CBVT7A 300.4

La lingua ha bisogno di essere educata e disciplinata perché possa parlare delle glorie del cielo e dell’amore ineguagliabile di Cristo Gesù. (Letter 32, 1890)CBVT7A 300.5

Salmo 42: 1CBVT7A 300.6

Le nostre anime devono avere fame dei doni celestiCBVT7A 300.7

Dobbiamo presentarci davanti a Dio con fede, ed esporre le nostre suppliche davanti a Lui, credendo che Egli agirà in nostro favore, e in favore di quelli che stiamo cercando di salvare. Dobbiamo dedicare più tempo alla preghiera fervente. Con la fiducia di un bambino, dobbiamo presentarci davanti al nostro Padre celeste, parlandogli di tutte le nostre esigenze. Egli è sempre pronto a perdonare e aiutare. L’offerta della sapienza divina è inesauribile, e il Signore ci incoraggia ad approfittare abbondantemente di questo dono. CBVT7A 300.8

Dobbiamo desiderare di ricevere le benedizioni spirituali come è descritto nella Parola: “Come il cervo anela all’acqua, l’anima mia brama solo Te” E’ necessario che la nostra anima senta una profonda fame dei ricchi doni che il cielo desidera concederci. Dobbiamo avere fame e sete di giustizia. CBVT7A 301.1

Vorrei che avessimo il desiderio struggente di capire Dio con una tale conoscenza sperimentale tanto da raggiungere la sala delle udienze dell’Altissimo, e con la mano della fede innalzata, far cadere la nostra anima inerme di fronte a Colui che è potente nel salvare. La Sua bontà vale più della vita. (MS 38, 1905)CBVT7A 301.2

Il ritorno a Dio CBVT7A 301.3

Salmo 51: 1-17 CBVT7A 301.4

Vi presento il salmo 51. Un salmo pieno di preziose lezioni, dal quale possiamo imparare la via da seguire per ritornare a Dio. Al re d’Israele, riverito e onorato, il Signore inviò un messaggio di rimprovero per mezzo del Suo profeta. Davide, confessò il suo peccato e umiliò il suo cuore quando dichiarò che Dio è giusto in tutto il suo comportamento. (Salmo 51:1-17) - (MS 147, 1903)CBVT7A 301.5

Il peccato, essenzialmente è contro Dio CBVT7A 301.6

Il peccato è peccato, sia che chi lo commette è seduto su un trono o che sia l’uomo più umile. Verrà il giorno in cui tutti quelli che hanno peccato lo confesseranno, anche se troppo tardi per ricevere il perdono. Il Signore aspetta con pazienza che il peccatore si penta, Egli manifesta un’ammirabile tolleranza. Alla fine Lui chiederà conto al trasgressore della Sua legge. Quando un uomo pregiudica il suo prossimo è colpevole, ma la sua colpa principale sta nel peccato che ha commesso contro il Signore, dando un pessimo esempio agli altri. Un sincero figlio di Dio non prende alla leggera nessuna delle richieste divine. (MS 147, 1903)CBVT7A 301.7

3 - Una coscienza viva conduce alla confessioneCBVT7A 302.1

Davide, spesso trionfò in Dio nonostante la sua indegnità e peccaminosità, perché confidò in Lui. Non aveva una coscienza addormentata o morta. “Il mio peccato — esclamò - è del continuo davanti a me”. Non si fece illusioni che il peccato era qualcosa col quale non aveva nulla a che fare, e che non lo riguardava. Dal momento in cui egli si accorse della gravità dell’inganno del suo cuore, rimase profondamente disgustato di sé stesso, e pregò Dio, affinché lo custodisse mediante il suo potere, dal peccato di presunzione e lo purificasse dai peccati segreti. E’ pericoloso per noi chiudere gli occhi e indurire le nostre coscienze, al punto da non vedere né comprendere i nostri peccati. Abbiamo bisogno di mettere in pratica gli insegnamenti che abbiamo ricevuto riguardo l’odioso carattere del peccato, affinché ci pentiamo delle nostre trasgressioni e le confessiamo. (Letter 71, 1893)CBVT7A 302.2

Salmo 63:5, 6 CBVT7A 302.3

La meditazione conduce all'amore e alla comunione CBVT7A 302.4

A lui sia gradito il mio canto;la mia gioia è nel Signore. (Salmo 104:34)CBVT7A 302.5

Abbandoniamoci nelle mani di Gesù. Contempliamo il Suo grande amore, e mentre meditiamo sulla sua abnegazione, sul Suo sacrificio infinito che è stato fatto in nostro favore, affinché credessimo in Lui, i nostri cuori saranno colmi di gioia, di pace, e di amore indescrivibile. Quando parliamo di Gesù, quando ci rivolgiamo a Lui in preghiera con fede, convinti che Egli è il nostro personale e amorevole Salvatore, la nostra fiducia si rafforzerà, e il Suo carattere ci apparirà sempre più bello…Noi possiamo gioire di ricche manifestazioni d’amore, ma se crediamo di essere i Suoi figli adottivi, allora potremo gustare in anticipo un assaggio di paradiso. Attendiamo il Suo ritorno con fede! Mentre preghiamo, Lui attrae la nostra anima a Sé, e ci fa sentire il Suo prezioso amore. Avviciniamoci a Gesù e potremo mantenere una dolce comunione con Lui. CBVT7A 302.6

Vedremo chiaramente la Sua tenerezza e compassione, e il nostro cuore si frantumerà e si addolcirà nel contemplare l’amore che ci è dato.CBVT7A 303.1

In questo modo sentiremo davvero che Egli dimora in noi. Le Sue promesse inonderanno le nostre anime. La nostra pace sarà come l’onda di un fiume, che onda dopo onda di gloria inonderà i nostri cuori, e infine noi ceneremo con Lui e Lui con noi. Avremo la sensazione di comprendere l’amore di Dio e di riposare nel Suo amore. Nessun linguaggio può descrivere tutto questo, perché va oltre la conoscenza umana. Noi siamo una cosa sola con Cristo, la nostra vita è nascosta con Lui in Dio. Avremo la certezza che quando Colui che è la nostra vita si manifesta in noi, allora anche noi saremo manifestati con Lui nella Sua gloria, e con profonda fiducia potremo chiamare Dio nostro Padre. (Letter 52, 1894)CBVT7A 303.2

Salmo 66:1-5 CBVT7A 303.3

Il Salmo che spesso Cristo cantava CBVT7A 303.4

Fatte acclamazioni a Dio, voi tutti abitanti della terra. Cantate la gloria del suo nome, rendete gloriosa la sua lode! Dite a Dio: Come sono tremende le opere tue! Per la grandezza della tua forza i tuoi nemici ti aduleranno. Tutta la terra si prostrerà a te a te salmeggerà, salmeggerà al tuo nome.CBVT7A 303.5

Questo Salmo ha una parte del Salmo 68 e del Salmo 72; entrambi spesso erano cantati da Cristo. Lui li insegnava agli altri in modo semplice e modesto. (YI Sept. 8, 1898)CBVT7A 303.6

16 — Lodiamo il Signore sempre di più CBVT7A 303.7

Non sarebbe meglio che coltivassimo la gratitudine e offrissimo canti di ringraziamento a Dio? Come cristiani, dovremmo lodare il Signore più di come facciamo ora. Nella nostra vita dobbiamo portare di più la luminosità del Suo amore. Se con fede guardiamo a Gesù, la Sua gloria e la Sua pace si rifletterà sui nostri volti. Con quanto ardore dovremmo cercare la comunione con Dio, affinché i nostri volti riflettano la luminosità del Suo amore. Quando le nostre anime sono vivificate dallo Spirito Santo, esercitiamo un’influenza edificante sugli altri che non conoscono la gioia della presenza di Cristo. Davide disse: CBVT7A 303.8

Venite e ascoltate, o voi tutti che temete Iddio! Io vi racconterò quel ch’egli ha fatto per l’anima mia. (MS 115, 1903)CBVT7A 304.1

Salmo 71: 9, 17, 19 CBVT7A 304.2

Guardatevi dai mali che accompagnano la vecchiaia CBVT7A 304.3

Il giusto fiorirà come palma,crescerà come cedro del Libano; piantati nella casa del Signore,fioriranno negli atri del nostro Dio.Nella vecchiaia daranno ancora frutti,saranno vegeti e rigogliosi. (Salmo 92:13-15)CBVT7A 304.4

Davide supplicò il Signore di non abbandonarlo nella vecchiaia. Perché fa questa preghiera? Vide che la maggior parte degli anziani intorno a lui erano infelici a causa degli indesiderati tratti di carattere che peggioravano con l’età. Se per natura erano stati meschini e avari, con l’età questi sgradevoli difetti si accentuavano. Se erano stati gelosi, irritabili o impazienti, nella vecchiaia peggioravano. Davide si sentì angosciato nel vedere coloro che un tempo vivevano nel timore di Dio, in età avanzata apparentemente sembravano abbandonati da Dio ed esposti al ridicolo dei nemici del Signore. Perché succedeva questo? Con l’età essi perdevano la capacità di discernimento, per cui erano pronti ad ascoltare i consigli ingannevoli degli stranieri riguardo le persone nelle quali confidare. La loro sfrenata gelosia a volte esplodeva in modo incontenibile perché tutti non concordavano con la loro opinione instabile. Alcuni pensavano che i loro figli e parenti desiderassero la loro morte per occupare il loro posto e impossessarsi delle loro ricchezze, e ricevere l’onore che gli era stato conferito. Gli altri invece, si lasciavano dominare dai loro sentimenti di gelosia e avarizia fino al punto da distruggere i propri figli.CBVT7A 304.5

Davide si commosse profondamente, era angosciato. Con ansia vedeva avanzare gli anni, e temeva che Dio lo abbandonasse. CBVT7A 304.6

Aveva paura di diventare come gli altri anziani, e che sarebbe stato svergognato dai nemici del Signore. Sopraffatto da queste preoccupazioni, pregò ferventemente. (Salmo 71: 9, 17, 19) Davide sentì la necessità di premunirsi contro i mali della vecchiaia. CBVT7A 305.1

Spesso le persone anziane non sono disposte a riconoscere che la loro forza mentale sta diminuendo, e per questo motivo accorciano i loro giorni preoccupandosi di cose a cui i propri figli dovrebbero attenersi. Spesso Satana gioca con la loro immaginazione, a tal punto, da indurli ad accumulare le loro proprietà creando una continua ansia per i loro beni terreni. Alcuni di loro si privano di molte comodità della vita ed eccedono nel lavoro ancor prima di usare i mezzi che hanno. Così sono continuamente afflitti dalla paura di diventare poveri in futuro. Se avessero l'atteggiamento mentale che Dio vuole che abbiano, i loro ultimi giorni sarebbero migliori e i più felici della loro vita.CBVT7A 305.2

Quelli che hanno figli, la cui onestà e condotta merita fiducia, dovrebbero permettere loro di gestire i propri beni e dargli il necessario per essere felici. In caso contrario, Satana, approfitterà della loro mancanza di vigore mentale e sarà lui ad amministrarli. Questi anziani dovrebbero mettere da parte l’ansia e le preoccupazioni, e occupare il loro tempo nel modo più felice possibile preparandosi per il cielo. (ST Feb. 19, 1880)CBVT7A 305.3

17. Vedi commento di EGW nel 1 Samuele 2:26, vol. 2, p. 1010 CBVT7A 305.4

Salmo 77:7, 10 — 12 CBVT7A 305.5

I fluttuanti stati mentali di Davide CBVT7A 305.6

Gli stati d’animo del salmista Davide subirono vari cambiamenti. A volte, quando si rendeva conto della volontà e delle vie di Dio, provava una grande euforia; poi, quando captava un’immagine diversa della misericordia e dell’immutabile amore di Dio tutto gli sembrava avvolto nelle tenebre. Tuttavia, attraverso l’oscurità, riusciva a intravvedere gli attributi del Signore e questo gli restituiva la fiducia e rafforzava la sua fede. In altri momenti, quando meditava sulle difficoltà e sui pericoli della vita, aveva di nuovo l’impressione di essere abbandonato da Dio a causa dei suoi peccati. Egli vedeva il suo peccato in una luce così intensa che osò gridare: “Il Signore ripudia egli in perpetuo? E non mostrerà egli più il suo favore”? (Salmo 77:7)CBVT7A 305.7

Ma, mentre piangeva e pregava, ottenne una visione più chiara del carattere e degli attributi di Dio, fu istruito dagli angeli e infine arrivò alla conclusione che le sue idee riguardo la severità di Dio erano esagerate. Respinse queste impressioni — che attribuì alla sua debolezza, ignoranza e malattia — capì che disonorava Dio e con fede rinnovata esclamò: ‘La mia afflizione sta in questo, che la destra dell’Altissimo è mutata. Io rievocherò la memoria delle opere dell’Eterno; si, ricorderò le Tue meraviglie antiche, e mediterò su tutte le opere Tue, e ripenserò alle tue gesta’. CBVT7A 306.1

Con grande fervore studiò i modi del comportamento di Dio, manifestati da Cristo nel deserto quando era circondato dalla colonna di nuvole, e ciò che disse a Mosè affinché fosse fedelmente ripetuto davanti a tutto Israele. Ricordò ciò che Dio aveva fatto per assicurarsi un popolo a cui poter affidare la Verità sacra e vitale per i secoli futuri. Dio operò meraviglie per liberare più di un milione di persone e quando Davide considerò i miracoli e le promesse divine, sapendo che erano per coloro che ne avevano bisogno e anche per tutto Israele — se ne appropriò dicendo: Ricorderò le opere dell'Eterno, sì, ricorderò le tue meraviglie dei tempi passati, mediterò su tutte le tue opere e considererò le tue gesta. CBVT7A 306.2

La sua fede in Dio fu rafforzata, ed egli fu incoraggiato. Nonostante avesse riconosciuto che le vie del Signore erano misteriose, Egli sapeva che Dio era misericordioso e buono, perché tale era il Suo carattere, come era stato rivelato a Mosè: CBVT7A 306.3

E l’Eterno discese nella nuvola, si fermò quivi con lui e proclamò il nome dell’Eterno. E l’Eterno passò davanti a lui e gridò: l’Eterno, l’Eterno, l’Iddio misericordioso e pietoso, lento all’ira, ricco in benignità e fedeltà. (Esodo 34:5)CBVT7A 306.4

Davide, appropriandosi delle promesse e dei privilegi divini, decise di non esprimere mai più giudizi frettolosi, di non scoraggiarsi, e di non ricadere nell’inutile disperazione. Mentre contemplava il carattere di Dio, la sua anima fu fortificata. Egli imparò che Dio era paziente, misericordioso, eccelso nella sua grandezza e vide che alle opere e alle meraviglie di Dio non si doveva dare un’applicazione limitata. Così, le esperienze di Davide subirono di nuovo un grande cambiamento. (Salmo 73:2 -5, 12, 17-23, 28) (MS 4, 1896)CBVT7A 307.1

Salmo 89: 14 CBVT7A 307.2

Le sorelle gemelle CBVT7A 307.3

La giustizia ha due sorelle gemelle: la misericordia e l’amore. (Lettera 18e, 1890) CBVT7A 307.4

Gli uomini non devono dominare altri uomini CBVT7A 307.5

Non per un vil guadagno, ma di buon animo; e non come signoreggiando quelli che vi sono toccati in sorte, ma essendo gli esempi del gregge. (1 Pietro 5:3)CBVT7A 307.6

Coloro che occupano posizioni di fiducia dovrebbero togliere quello spirito spietato e intollerante che tanto offende Dio. Giustizia e diritto sono il fondamento del Suo trono. Nessuno deve minimamente supporre che Dio ha dato agli uomini il potere di governare il suo prossimo. Lui, non accetterà il servizio di nessun uomo che danneggi e scoraggi l’eredità di Cristo. È ora il momento che ciascuno di noi faccia un esame di coscienza, che provi sé stesso, affinché dimostri di essere nella fede. Dobbiamo esaminare attentamente i motivi che ci spingono ad agire. Siamo impegnati nell’opera dell’Altissimo. Non intessiamo nella trama della nostra opera una sola fibra di egoismo. Eleviamoci a un piano superiore nella nostra esperienza quotidiana. Il Signore non tollererà i peccati di nessun uomo. (MS 42, 1901)CBVT7A 307.7

Salmo 90:8CBVT7A 308.1

Noi possiamo vedere la nostra vita come la vede Dio CBVT7A 308.2

Contemplare la bellezza, la bontà, la misericordia e l’amore di Gesù, fortifica le facoltà mentali e morali; e fintantoché la mente è esercitata nel fare le opere di Cristo affinché diventiamo dei figli ubbidienti, solitamente ci domandiamo: E’ questa la via del Signore? Gesù sarà contento se faccio così? Questo comportamento sarà per compiacere solo me stesso o per compiacere Gesù? Allora, ogni anima ricorderà le parole del Signore: ‘ Tu metti le nostre iniquità davanti a te, e i nostri peccati occulti, alla luce della Tua faccia’. (Salmo 90:8)CBVT7A 308.3

Molti, se desiderano piacere al Signore hanno bisogno di fare un cambiamento radicale dei loro pensieri e azioni. Noi non siamo in grado di vedere i nostri peccati nella stessa luce che li vede il Signore. Molti sono abituati a perseguire la via del peccato, così i loro cuori s’induriscono sotto l’influsso del potere di Satana. I loro pensieri sono prigionieri dell’influenza malvagia del nemico, ma quando con la forza e la grazia di Dio si oppongono alla volontà e alle tentazioni di Satana, la loro mente verrà illuminata e il cuore e la coscienza, essendo influenzati dallo Spirito di Dio, diventeranno sensibili, e quindi il peccato apparirà così com'è nella sua vera natura. A questo punto i peccati segreti saranno riconosciuti e confessati; subentrerà il pentimento e la vergogna, e il Signore li toglierà dalla “luce del Suo volto” e li getterà dietro le Sue spalle. (Letter 43, 1892)CBVT7A 308.4

Salmo 91CBVT7A 308.5

Il danno che subiranno i malvagiCBVT7A 308.6

Nel salmo 91 vi è una meravigliosa descrizione della venuta del Signore per porre fine all’empietà e agli empi, e per dare a coloro che l’hanno scelto come loro Salvatore la certezza del Suo amore e cura protettrice. (Salmo 91: 1-15)CBVT7A 308.7

I giusti comprenderanno il governo di Dio, e trionferanno con santa gioia nella protezione e nella salvezza eterna mediante i meriti che Cristo ha ottenuto per loro. Che tutti ricordino e non dimentichino che gli empi che si rifiutano di ricevere Cristo come loro personale Salvatore, non possono comprendere la Sua provvidenza. Essi non hanno scelta la via della giustizia e non conoscono Dio. Nonostante tutti i benefici che Lui così bonariamente gli concede, essi hanno abusato della Sua misericordia, tralasciando di riconoscere la Sua bontà e clemenza nel dispensare loro questi favori. In qualsiasi momento il Signore può ritirare dall’impenitente il pegno della Sua misericordia e del Suo meraviglioso amore.CBVT7A 308.8

Oh, possano gli uomini prendere in considerare quali saranno i risultati della loro ingratitudine e del disprezzo del dono infinito di Cristo offerto a questo mondo! Se essi continuano ad amare la trasgressione più dell’obbedienza, le benedizioni presenti e la grande misericordia di Dio che ora godono senza però apprezzarla, alla fine sarà la causa della loro rovina eterna. Per un certo tempo, essi possono scegliere di dedicarsi ai divertimenti mondani e ai piaceri peccaminosi, piuttosto che controllare sé stessi e vivere per Dio e per l’onore della Maestà del cielo, ma quando sarà troppo tardi per vedere e comprendere ciò che hanno disprezzato, si accorgeranno cosa significa essere senza Dio, senza speranza; alla fine si accorgeranno di ciò che hanno perso scegliendo la slealtà verso Dio, e la ribellione contro i Suoi comandamenti. In passato sfidarono il potere di Dio e respinsero il Suo invito misericordioso, e così il Suo giudizio li colpì. A quel punto si renderanno conto di aver perso la felicità, la vita eterna nelle corti celesti. Nel momento in cui il giudizio di Dio cadrà su di loro, oh, quanto invidiabile per i malvagi sarà la condizione di quelli che dimorano AL RIPARO DELL’ALTISSIMO — il padiglione nel quale il Signore nasconde tutti quelli che l’hanno amato e hanno obbedito ai Suoi comandamenti.CBVT7A 309.1

La sorte dei giusti in quel tempo sarà talmente invidiabile per coloro che soffrono a causa dei loro peccati. Ma dopo il termine del tempo di grazia la porta della misericordia si chiuderà per gli empi, e non si potranno più offrire preghiere in loro favore. Tuttavia questo momento non è ancora arrivato.CBVT7A 309.2

La dolce voce della misericordia può essere ancora udita. Il Signore ora invita tutti i peccatori ad andare a Lui. (MS 151, 190 l)CBVT7A 310.1

Salmo 92:12 CBVT7A 310.2

Un cristiano come “palma” CBVT7A 310.3

La palma rappresenta la vita del cristiano. Si eleva diritta in mezzo alla sabbia bruciante del deserto, e non muore, perché trae sostentamento dalle sorgenti della vita che sono sotto la superficie. (RH, Sept. 1, 1885)CBVT7A 310.4

Il cristiano è come una palma del deserto CBVT7A 310.5

Il giusto fiorirà come la palma, crescerà come il cedro sul Libano.CBVT7A 310.6

Immaginatevi un viaggiatore stanco che cammina sulle calde sabbie del deserto, senza alcun riparo né protezione dai raggi del sole tropicale, senza alcun approvvigionamento di acqua per placare la sua sete ardente. La sua lingua si gonfia, ed egli barcolla come un ubriaco. Nella sua mente sfilano le immagini della sua casa e dei suoi amici mentre crede di perire nel terribile deserto. Improvvisamente, quelli che lo precedono, emettono un grido di gioia. In lontananza, in mezzo alla sabbia s’intravvede una palma verde e fiorente. Un nuovo vigore li fa accelerare. La freschezza della palma raffredderà gli impulsi febbricitanti, e ridarà la vita a quelli che stanno per perire a causa della sete.CBVT7A 310.7

Come la palma che estrae l’alimento dalle fonti di acqua viva e si mantiene verde e fiorente in mezzo al deserto, così il cristiano può estrarre ricche provviste di grazia dalla fonte dell’amore di Dio, e guidare le anime stanche che quasi stanno per perire nel deserto del peccato, verso le acque dove si possono dissetare e rivivere. Il cristiano è sempre pronto a condurre il suo prossimo a Gesù, e Lui invita dicendo: Chi ha sete venga; chi vuole attinga gratuitamente dall’acqua della vita. (Apocalisse 22:17) Questa fontana non ci tradisce mai, da essa si può attingere di continuo. (ST Oct. 26, 1904)CBVT7A 310.8

Se il cristiano in qualche modo prospera e progredisce, deve farlo tra coloro che non conoscono Dio, tra gli schernitori ed essere esposto al ridicolo, ma deve rimanere dritto come la palma nel deserto. Il cielo può essere come bronzo, la sabbia del deserto può colpire le sue radici, e sommergere perfino il suo tronco, eppure quest’albero vive come un sempreverde, fresco e vigoroso tra le sabbie brucianti del deserto. Rimuovendo la sabbia fino alle radici della palma, si scopre il segreto della sua vita: scende fino in fondo, profondamente, al di sotto della superficie fino alle acque nascoste della terra. I cristiani, infatti, possono essere rappresentati dalle palme. Sono come Enoc, anche se sono circondati da influenze corrotte, la loro fede si afferra all’Invisibile. Camminano con Dio e ottengono forza e grazia per resistere alla corruzione morale che li circonda. Come Daniele alla corte di Babilonia, si mantengono puri e integri, perché la loro vita è nascosta con Cristo in Dio. Sono virtuosi nello spirito in mezzo alla depravazione, fedeli e leali, ferventi ed entusiasti, anche se sono circondati da increduli, da ipocriti con apparenza di pietà, da empi e mondani. La loro fede e la loro vita sono nascoste con Cristo in Dio. Gesù è in essi come una sorgente d’acqua che scaturisce in vita eterna. La fede, come le radici della palma, penetra sotto le cose che si vedono traendo il nutrimento spirituale dalla Fonte della vita. (ST July. 8, 1886)CBVT7A 311.1

Il cristiano come un robusto cedro CBVT7A 311.2

Era bello nella sua altezza e nell'ampiezza dei suoi rami,
poiché la sua radice era presso grandi acque. (Ezechiele 31:7)CBVT7A 311.3

Quando l’amore di Gesù dimora nell’anima, molti che ora sono secchi, diventeranno come i cedri del Libano, ‘la cui radice è presso grandi acque’. Il cedro è noto per la solidità delle sue radici. Non contento di aderire alla terra con poche e deboli fibre, affonda le sue piccole radici, come un solido cuneo nella roccia spaccata, e raggiunge sempre di più le profondità. Quando la tempesta lotta con i suoi rami, le sue radici sono talmente aggrappate al terreno che l’albero non può essere sradicato. Ogni seguace di Cristo può diventare simile al cedro, a condizione che le sue radici siano saldamente radicate nella Verità e unito fermamente alla Rocca Eterna. (RH June 20,1882). CBVT7A 311.4

13-16 - Vedi commento di EGW nel capitolo Salmo 71:9, 17 CBVT7A 312.1

Salmo 104:14 CBVT7A 312.2

Un’armonia di parole e opere CBVT7A 312.3

(Vedi commento di EGW nel capitolo Genesi 1:29, vol. 1, pag. 1081)CBVT7A 312.4

Le parole e le opere del Signore sono in perfetta armonia. Le Sue parole sono buone e le Sue opere generose. Egli fa germogliare l’erba per il bestiame e le piante per il servizio dell’uomo. (Salmo 104:14) Come sono generose le provviste che Dio ha preparato per noi. Meravigliosamente ha elargito la sua splendida generosità, e il Suo potere a nostro favore. Se il nostro straordinario Benefattore ci trattasse come gli esseri umani si trattano vicendevolmente, dove saremmo? Sforziamoci seriamente di seguire la regola d’oro: ‘Tutte le cose che voi volete che gli uomini facciano, fatele anche voi a loro, perché questa è la legge ed i profeti’. (Matteo 7:12) (Letter 8, 1901).CBVT7A 312.5

34 — Vedi commento EGW, capitolo Salmo 63:5,6CBVT7A 312.6

Salmo 119: 17, 18, 33 — 40 CBVT7A 312.7

Un esempio di preghiera - (Salmo 119:17, 18; 33-40) CBVT7A 312.8

Sii buono con il tuo servo e avrò vita, custodirò la tua parola. Aprimi gli occhi perché io veda
le meraviglie della tua legge. Salmo 119:17,18CBVT7A 312.9

I servi del Signore devono continuamente offrirgli delle preghiere come questa. Questa preghiera rivela una consacrazione di cuore e mente a Dio, è la consacrazione che Dio ci chiede di fare. (RH 18 settembre 1908)CBVT7A 312.10

Insegnami, o Eterno, la via dei tuoi statuti e io la seguirò fino alla fine. Dammi intelligenza, e io custodirò la tua legge; sì, la osserverò con tutto il cuore.CBVT7A 312.11

Fammi camminare nella via dei tuoi comandamenti, perché in essa trovo il mio diletto. Piega il mio cuore ai tuoi precetti e non alla cupidigia. Distogli i miei occhi dalle cose vane e vivificami nelle tue vie. Mantieni la tua parola al tuo servo, che ha timore di te. Allontana da me l'oltraggio, che mi spaventa perché i tuoi decreti sono buoni. Ecco, io desidero ardentemente i tuoi comandamenti; vivificami nella tua giustizia. (Salmo 119:33-40)CBVT7A 313.1

18 - La riserva naturale di cielo non è chiusa CBVT7A 313.2

La Bibbia dovrebbe essere studiata con la preghiera. Dobbiamo pregare come Davide: Aprimi gli occhi perché io veda le meraviglie della tua legge. Nessun uomo può ottenere un intimo discernimento della Parola di Dio senza l’intervento dello Spirito Santo. Se ci presentiamo davanti a Dio con la giusta devozione, la Sua luce brillerà su di noi abbondantemente con raggi luminosi e chiari. Questa esperienza è stata vissuta dai primi discepoli.CBVT7A 313.3

Come giunse il giorno della Pentecoste, essi erano tutti riuniti con una sola mente nello stesso luogo. E all'improvviso venne dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dove essi sedevano. E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e andarono a posarsi su ciascuno di loro. Così furono tutti ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro di esprimersi. (Atti 2:1-4)CBVT7A 313.4

Dio è disposto a darci la stessa benedizione se lo cerchiamo fortemente. Egli non ha chiuso il deposito del cielo dopo aver sparso il Suo Spirito sui primi discepoli. Anche noi possiamo ricevere pienamente la Sua benedizione. Il cielo è pieno di tesori della Grazia divina, e coloro che si avvicinano a Dio con fede, possono reclamare tutto ciò che Egli ha promesso. Se non abbiamo la Sua potenza, è a causa del nostro letargo spirituale, della nostra indifferenza, della nostra indolenza. Cerchiamo di uscire da questo formalismo e da questo intorpidimento! (UR, June. 4, 1889)CBVT7A 313.5

I comandamenti sono una delizia per gli obbedienti - (111-115; 125-130, 165) CBVT7A 314.1

Per l’ubbidiente figlio di Dio, i comandamenti sono una delizia. Davide dichiara: CBVT7A 314.2

I tuoi precetti sono la mia eredità per sempre; essi sono la gioia del mio cuore. Mi sono impegnato di cuore a mettere in pratica i tuoi statuti sempre, fino alla fine. Io odio gli uomini falsi, ma amo la tua legge. Tu sei il mio rifugio e il mio scudo; io spero nella tua parola. Allontanatevi, o malvagi, perché io voglio osservare i comandamenti del mio DIO. Io sono tuo servo; dammi intelletto, affinché possa conoscere i tuoi precetti. (Salmo 119: 111-115, 125))CBVT7A 314.3

Il disprezzo mostrato verso la Legge di Dio estinse la fedeltà di Davide? Ascoltate le sue parole. Egli chiese a Dio di intervenire e difendere il Suo onore, per dimostrare che vi è un Dio, che ci sono dei limiti alla Sua pazienza, che è possibile vantarsi tanto della misericordia di Dio che finirà per esaurirsi. È tempo che tu agisca, Signore;hanno violato la tua legge. (Salmo 119:126)CBVT7A 314.4

Davide vide che i precetti divini erano messi da parte, e che l’ostinazione e la ribellione aumentavano. Fu trascinato nell’apostasia predominante? Lo scherno e il disprezzo verso la Legge di Dio lo indussero a ritirarsi codardamente senza fare nessuno sforzo per difendere la Legge? Al contrario, il suo rispetto per la legge di Jehovah aumentò quando vide il rifiuto e il disprezzo con cui gli altri la consideravano. (Salmo 119:126-130, 165); (MS 27, 1899)CBVT7A 314.5

126, 127 — È tempo che il Signore operi CBVT7A 314.6

Davide fu molto angosciato nel vedere come gli uomini disprezzavano la legge di Dio. Essi ignoravano le restrizioni e come risultato avvenne la depravazione. La legge divina era diventata una lettera morta per le Sue creature. Gli uomini rifiutavano di accettare i sacri precetti come regola della loro vita. La malvagità era così grande che Davide temeva che la pazienza di Dio si sarebbe esaurita, allora invocò il cielo dicendo: È tempo che Tu agisca, Signore; hanno violato la Tua legge. Ma io amo i Tuoi comandamenti più dell’oro, più dell’oro finissimo.CBVT7A 314.7

Se Davide pensava che ai suoi giorni gli uomini avessero oltrepassato i limiti della misericordia di Dio, e che Lui avrebbe agito per rivendicare l’onore della Sua legge e porre fine alla malvagità degli empi; l’iniquità generale dei nostri giorni quale influsso dovrebbe avere su coloro amano e temono Iddio? Quando c’è una disubbidienza generale, quando l’iniquità aumenta come una marea crescente, quelli che professano di servire Dio saranno iniqui con i malvagi e con gli ingiusti? CBVT7A 315.1

Metteremo la nostra influenza dalla parte del grande apostata e si accomunerà il disprezzo con cui è considerata la Legge di Dio, la grande norma di giustizia? Saremo spazzati via dalla violenta marea di trasgressioni e apostasia? Oppure, i giusti studieranno la Scrittura per conoscere sé stessi e le condizioni dalle quali dipende la salvezza della loro anima? Quelli che accettano il consiglio della Parola di Dio apprezzeranno la Sua Legge, e il loro apprezzamento aumenterà nella stessa proporzione in cui essa è messa da parte e disprezzata. I fedeli sudditi del regno di Cristo udiranno l’eco delle parole di Davide e ripeteranno con lui: È tempo che Tu agisca, Signore; hanno violato la Tua legge. Ma io amo i Tuoi comandamenti più dell’oro, più dell’oro finissimo. Questa sarà la posizione di coloro che amano sinceramente Dio e il prossimo come se stessi. Esalteranno i comandamenti in proporzione alla crescita del disprezzo. (Senza data MS 145).CBVT7A 315.2

126 — Quando Davide vide che il popolo si separava dalla la legge di Dio, si aspettava la manifestazione del dispiacere divino. Attendeva che il Signore manifestasse la sua giusta indignazione. “È tempo che Tu agisca — esclamò Davide — perché hanno violato la Tua legge.” Supponeva che gli uomini, nella loro empietà, avevano oltrepassato i limiti della pazienza di Dio, e che il Signore non si sarebbe più trattenuto. (MS 15, 1906)CBVT7A 315.3

Quale sarà la posizione della chiesa? CBVT7A 316.1

È possibile che nonostante le continue ammonizioni, gli uomini si spingano così lontano nella trasgressione che Dio dovrà agire per vendicare il Suo onore. Il mondo di oggi si trova nella stessa situazione. Delitti di ogni genere si manifestano in modo sempre più sorprendente. La terra è piena della violenza degli uomini contro il suo prossimo. Quale posizione intende prendere la chiesa? Coloro che nel passato hanno rispettato la legge di Dio, si lasceranno trascinare dalla corrente del male? La trasgressione ed il disprezzo della legge di Dio che sono quasi generali, oscureranno allo stesso modo l'atmosfera spirituale di tutte le anime? La mancanza di rispetto per la legge di Dio, abbatterà le barriere protettive? CBVT7A 316.2

Poiché la malvagità e l’illegalità prevalgono, l’alta stima verso la legge di Dio verrà diminuita? Siccome la grande maggioranza si ribella e la trasgressione è così diffusa sulla terra, quei pochi fedeli rimasti diventeranno come gli empi e agiranno come loro? Al contrario, essi dovrebbero innalzare la stessa preghiera di Davide: È tempo che Tu agisca, Signore; hanno violato la Tua legge. Ma io amo i Tuoi comandamenti più dell’oro, più dell’oro finissimo. (MS 15, 1906)?CBVT7A 316.3

130 — Vedi commendo di EGW al capitolo Salmo 19CBVT7A 316.4

165 — In armonia con il Cielo CBVT7A 316.5

Non c’è pace nell’ingiustizia, gli empi sono in guerra con Dio. Ma colui chi riceve la giustizia della legge in Cristo, è in armonia con il cielo (Letter 96, 1896)CBVT7A 316.6

L’obbedienza conduce alla pace CBVT7A 316.7

Ogni legge (comandamento) di Dio è uno statuto di misericordia, di amore e forza salvifica. Queste leggi, se rispettate, sono la nostra vita, la nostra salvezza, la nostra felicità, la nostra pace. (Lettera 112, 1902) Gran pace hanno quelli che amano la Tua legge, e non c’è nulla che possa farli cadere. (Salmo 119:165)CBVT7A 316.8

Salmo 121:5 CBVT7A 317.1

Dio si avvicina a noi per soddisfare i nostri bisogni CBVT7A 317.2

La vera felicità si può trovare nel servire disinteressatamente coloro che hanno bisogno di aiuto. Dio protegge i deboli e fortifica quelli che non hanno forza. Là dove ci sono prove maggiori, conflitti e povertà, gli uomini di Dio devono essere maggiormente protetti. A coloro che combattono nelle più aspre battaglie Dio dice: L’eterno è colui che ti protegge, l’Eterno è la tua ombra, Egli sta alla tua destra. (Salmo 121:5)CBVT7A 317.3

Nostro Signore si adatta alle nostre esigenze. Egli è un’Ombra sulla nostra destra. Cammina al nostro fianco, pronto a supplire tutte le nostre necessità. E’ molto vicino a coloro che lo servono con buona volontà. Egli conosce ognuno per nome. Oh quanta sicurezza abbiamo nell’amore di Cristo. (MS 51, 1903).CBVT7A 317.4

Salmo 135: 7 CBVT7A 317.5

Vedi commento di EGW nel capitolo Salmo 147:8; 16-18 CBVT7A 317.6

Salmo 139: 1-12 CBVT7A 317.7

Dove tu sei, là c’è Dio CBVT7A 317.8

Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti dei libri. Fu aperto anche un altro libro, quello della vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere. E chi non era scritto nel libro della vita fu gettato nello stagno di fuoco. (Apocalisse 20:12,15)CBVT7A 317.9

Noi non siamo soli. Abbiamo un compagno, sia che lo scegliamo o no. Ricordate giovani, che ovunque siete, qualunque cosa state facendo, Dio è accanto a voi. C’è un testimone per ogni vostra parola o azione, è Colui che è santo, Colui che odia il peccato. Nulla di ciò che viene detto, fatto o pensato può sfuggire al Suo sguardo infinito.CBVT7A 317.10

Forse le vostre parole non possono essere udite da orecchi umani, ma sono captate dal Sovrano dell’universo. Egli legge la rabbia interiore dell’anima quando la volontà è contrariata. Ascolta le espressioni blasfeme. Nel buio più profondo e nella solitudine Egli è là. Nessuno può ingannare Dio, nessuno può sfuggire alle proprie responsabilità davanti a Lui. (Salmo 139: 1-12) (YI May 26,1898)CBVT7A 318.1

Le vostre parole, le vostre azioni e la vostra influenza sono registrate giorno dopo giorno nei libri del cielo. Dovremo affrontare tutto questo. (Apocalisse 20:12, 15)CBVT7A 318.2

8 — Non c’è posto solitario in cui non ci sia Dio CBVT7A 318.3

Il salmista descrive la presenza dell’Essere Infinito che riempie l’universo. “Se salgo in cielo, tu vi sei…, se mi metto a giacere nel soggiorno dei morti, eccoti qui”. (Salmo 139:8) Non c’è luogo solitario dove non c’è Dio, perché Lui è ovunque. L’occhio vigile dell’Onnisciente è al di sopra di tutte le nostre opere; e benché Egli può mobilitare tutto l’esercito del cielo per fare la sua divina volontà, accondiscende fino ad accettare il servizio dei fragili e fallibili mortali. (ST July 14, 1881)CBVT7A 318.4

Salmo 144: 12 CBVT7A 318.5

Dio dedica tempo ai gioielli CBVT7A 318.6

Noi siamo l’arte di Dio. Il valore dell’essere umano dipende interamente dalla lucidatura che riceve. Quando le pietre grezze si preparano per la costruzione dell’edificio, dovrebbero essere portate nel laboratorio per essere squadrate e pulite. Il processo è spesso intenso quando la pietra viene premuta contro la ruota, ma la superficie ruvida e dura viene rimossa e la luminosità inizia ad apparire. Il Signore non perde il Suo tempo con del materiale privo di valore, solo i Suoi gioielli sono lucidati come quelle di un palazzo. Ogni anima, non solo deve lasciarsi ripulire dalla mano divina ma, deve utilizzare ogni tendine ogni muscolo spirituale, affinché il carattere diventi puro, le parole e le azioni più utili, in modo che Dio le possa approvare. (Letter 27, 1896)CBVT7A 318.7

Il Divino Architetto non dedica il suo tempo al materiale inutile e senza valore. Egli lucida solo gli oggetti preziosi come quelle di un palazzo, eliminando i bordi aspri. Il processo è severo e penoso; Cristo taglia la superficie in eccesso, posiziona la pietra sulla ruota di lucidatura e la pressa con forza in modo che tutte le ruvidità si consumino. Poi, alzando il gioiello verso la luce, il Maestro vede in esso un riflesso di Sé stesso e lo dichiara degno di un posto nel suo cuore. Benedetto il processo di lucidatura — anche se penoso — dà nuovo valore alla pietra, facendola risplendere di splendore vivente. (Letter 69, 1903)CBVT7A 319.1

Un processo doloroso ma necessario CBVT7A 319.2

Attraverso il potente scalpello della verità, Dio ha portato il suo popolo, come pietre grezze, fuori dalla cava del mondo. Queste pietre devono essere squadrate e lucidate. I bordi grezzi devono essere eliminati. Questo è un processo doloroso, ma necessario. Senza questo processo non saremo preparati per occupare un posto nel tempio di Dio. Attraverso avvertimenti, ammonizioni e prove, Dio ci prepara per compiere il Suo proposito. Se collaboriamo con Lui, il nostro carattere sarà modellato “a somiglianza di un palazzo”. L’opera specifica del Consolatore è quella di trasformarci. A volte è difficile per noi presentarci a questo processo di raffinazione, ma è ciò che dobbiamo fare se vogliamo essere salvati. L’opera specifica del Consolatore è quella di trasformarci. A volte è difficile per noi sottometterci al processo di purificazione e raffinazione; ma dobbiamo farlo se alla fine vogliamo essere salvati. (Letter 139 del 1903)CBVT7A 319.3

I figli possono essere purificati da Dio CBVT7A 319.4

I genitori, come fedeli amministratori della grazia di Dio, devono avere pazienza e amorevolmente svolgere il compito loro affidatogli. Da loro dipende se i loro figli saranno trovati fedeli. Tutto deve essere fatto con fede. CBVT7A 319.5

Essi devono pregare il Signore costantemente per ricevere la grazia, per sé stessi e per i loro figli. Mai si dovranno stancare, spazientirsi o irritarsi nella loro opera. Devono afferrarsi strettamente ai loro figli e al Signore. I genitori avranno successo se procederanno con pazienza e amore, sforzandosi veramente di aiutare i propri figli affinché raggiungano la norma più elevata di purezza e modestia. Nella loro opera, i genitori avranno bisogno di mostrare pazienza e fede affinché possano presentare i loro figli davanti a Dio, scolpiti come un palazzo. (NL nr. 28, pag. 3).CBVT7A 320.1

Alcuni non sono quello che sembrano CBVT7A 320.2

Anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo. (1 Pietro 2:5)CBVT7A 320.3

Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo. E se, sopra questo fondamento, si costruisce con oro, argento, pietre preziose, legno, fieno, paglia, l'opera di ciascuno sarà ben visibile: la farà conoscere quel giorno che si manifesterà col fuoco, e il fuoco proverà la qualità dell'opera di ciascuno. (1 Corinzi 3:11-13)CBVT7A 320.4

Molti seguendo il mondo si sforzano di diventare come pietre levigate, ma non diventeranno mai delle pietre vive, perché non sono edificati sul vero fondamento. Il giorno di Dio rivelerà che in realtà, sono solo fieno, legno e paglia. (Redenzione: oppure Gli insegnamenti di Paolo, p. 78)CBVT7A 320.5

Salmo 147: 4 CBVT7A 320.6

(Salmo 19:1-3; Vedi commento di EGW al capitolo Isaia 60:1) CBVT7A 320.7

Il mondo è solo un apice CBVT7A 320.8

Dio ha creato la notte, e ha organizzato le stelle lucenti nel firmamento. Egli le chiama tutte per nome. I cieli narrano la gloria di Dio, e il firmamento annuncia l’opera delle Sue mani, mostra all’uomo che questo piccolo mondo non è che un piccolo punto nella creazione di Dio. (YI 4 aprile, 1905)CBVT7A 320.9

8, 16-18 — Le forze che operano nella natura sono i servi di Dio CBVT7A 321.1

Egli fa salire i vapori dalle estremità della terra, fa i lampi per la pioggia, fa uscire il vento dai suoi tesori. (Salmo 135:7)CBVT7A 321.2

Difficilmente si trova qualche forza, che opera nella natura della quale non si trova riferimento nella Parola di Dio. (Salmo 147:8; 16.18)CBVT7A 321.3

“Che copre il cielo di nuvole, prepara la pioggia per la terra e fa crescere l'erba sui monti. Manda la neve come lana e sparge la brina come cenere. Manda la sua parola e li fa sciogliere; fa soffiare il suo vento, e le acque corrono”.CBVT7A 321.4

Queste parole della Sacra Scrittura non parlano delle leggi indipendenti della natura. Il Signore fornisce la materia e le proprietà con le quali Egli realizza i Suoi piani. Impiega i suoi mezzi affinché la vegetazione possa fiorire. Egli manda la rugiada, la pioggia e la luce del sole perché l’erba possa crescere come un tappeto sulla terra, perché gli arbusti e gli alberi possano germogliare e fiorire per dare il loro frutto. Non si può immaginare che una qualsiasi legge si metta in moto affinché il seme operi da sé stesso e la foglia appaia attraverso una forza intrinseca. Ci sono delle leggi che sono state istituite da Dio stesso, ma questi sono solo Suoi servi mediante i quali si producono dei risultati. Grazie all’azione immediata di Dio ogni piccolo seme spunta dalla terra e sorge alla vita. Ogni foglia cresce, ogni fiore sboccia esclusivamente per la potenza di Dio. (RH Nov. 8, 1898).CBVT7A 321.5