Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
Supplemento Al Commentario Biblico Di (Ellen G. White) Volumi Da 1a7 (Vecchio Testamento) - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    1 Cronache

    Capitolo 21: 1-13

    Davide si arrese alla misericordia di Dio (2 Samuele 24:1-14) CBVT7A 249.2

    Il censimento d’Israele fu completato prima che Davide si rendesse conto di aver commesso un grave peccato contro Dio. ‘Davide si rese conto di aver sbagliato a fare il censimento del popolo e lo riconobbe davanti al Signore: Ho peccato molto, ho agito come un pazzo, ma tu, o Signore, perdona la mia colpa’. Ma il suo pentimento avvenne troppo tardi. Il Signore mandò il profeta Gad da Davide con un messaggio: Va a trovare Davide e digli: Il Signore ti propone tre alternative come punizione. Davide, ancora una volta dimostrò di avere fiducia in Dio. Scelse di cadere nelle mani di Dio e disse: ‘Non voglio cadere nelle mani degli uomini, preferisco cadere nelle mani del Signore, perché grande è la Sua bontà’. (1 SP 385)CBVT7A 249.3

    14 — 27 - Il pentimento di Davide è accettato e la distruzione di Gerusalemme viene annullata - (2 Samuele 24:15-25) CBVT7A 249.4

    Avvenne una rapida distruzione. Settantamila persone morirono di peste. Davide insieme agli anziani d’Israele si umiliarono davanti al Signore in profondo lutto. Quando l’angelo di Dio era pronto per distruggere Gerusalemme, Dio comandò di annullare la sua opera di morte. Nonostante la ribellione del suo popolo, Dio lo amava ancora. L’Angelo distruttore rivestito con l’armatura da guerra e con la spada sguainata in mano, tesa verso Gerusalemme, si rivelò a Davide e a tutti quelli che erano con lui. CBVT7A 249.5

    Il re ebbe paura, e gridò la sua angoscia e la sua compassione per Israele, e con umiltà confessò: ‘Io solo ho sbagliato, il pastore ha peccato. Il gregge non ha nessuna colpa. Punisci me e la mia famiglia’. Dio parlò a Davide mediante il suo profeta e gli ordinò di fare espiazione per il suo peccato. Davide aveva in cuore l’opera, e il suo pentimento fu accettato. Poi, Ornan il gebuseo offrì la sua aia, il bestiame e tutto il necessario per il sacrificio; ma Davide rifiutò la generosa offerta e non volle presentarsi davanti al Signore con un’offerta che non gli sarebbe costata nulla. Volle acquistare l’aia di Ornan al giusto prezzo. Poi offrì olocausti e offerte di pace. Dio accettò l’offerta e rispose a Davide inviando fuoco dal cielo per consumare il sacrificio, e quando l’angelo del Signore fu in procinto di distruggere Gerusalemme, Dio gli ordinò di fermarsi, e la distruzione cessò. (ISP 385, 386).CBVT7A 250.1

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents