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I tesori delle testimionianze 2 - Contents
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    “La morte piuttosto del disonore”

    Scegliete la povertà, il biasimo, la separazione dagli amici, qualsiasi sofferenza anziché contaminare l’anima col peccato. La morte piuttosto del disonore e dell’infrazione della legge di Dio: questo dovrebbe essere il motto di ogni cristiano. Come popolo che si dice riformatore e custode delle verità più solenni e purificatrici della Parola di Dio, noi dobbiamo elevare il livello morale molto di più di quanto lo sia attualmente. Dobbiamo occuparci sollecitamente dei peccati e dei peccatori esistenti nella chiesa, affinché altri non ne siano contaminati. La verità e la purezza esigono che si compia un’opera più radicale nell’intento di liberare il campo dalla presenza degli Achan. Quelli che occupano posti di responsabilità non debbono tollerare il peccato in un fratello. Gli si deve far capire che egli deve rinunciare ai suoi peccati, caso diverso dovrà essere radiato dalla chiesa.TT2 24.2

    Quando i singoli membri della comunità agiranno come autentici seguaci dell’umile e mite Salvatore, ci sarà minore tendenza a coprire e a scusare il peccato. Tutti si sforzeranno di agire come in presenza di Dio e comprenderanno che il suo sguardo onniveggente è sempre rivolto su di loro, per cui Egli conosce anche il più intimo e segreto pensiero. Il carattere, gli impulsi, i desideri, i propositi sono chiari agli occhi dell’Onnipotente come la luce del sole. Ma pochi pensano a questo. La maggior parte della gente non immagina neppure lontanamente il terribile conto che dovranno regolare dinanzi al tribunale di Dio tutti i trasgressori della sua legge.TT2 24.3

    Voi che avete affermato di accogliere questa grande luce, potete essere soddisfatti di un basso livello di spiritualità? Oh, con quanta serietà e costanza dovremmo cercare la presenza divina e la comprensione delle solenni verità, secondo le quali la fine di ogni cosa è imminente e il Giudice di tutta la terra sta alla porta! Come potete voi non tener conto delle sue sante e legittime esigenze? Come potete peccare al cospetto di Jèhovah? Come potete nutrire pensieri profani e passioni abiette sotto lo sguardo di angeli puri e del Redentore che diede se stesso per voi per riscattarvi da ogni iniquità e purificarsi un popolo acquistato in proprio e zelante nelle buone opere? Considerando il fatto alla luce che risplende dalla croce di Cristo, il peccato non appare forse troppo meschino, troppo pericoloso per poterlo assecondare mentre ci troviamo alla frontiera del mondo eterno?TT2 24.4

    Io parlo al nostro popolo. Se vi accostate a Gesù e cercate di abbellire la vostra professione di fede con una vita bene ordinata e con una pia conversazione, i vostri piedi saranno trattenuti perché non scivolino nei sentieri proibiti. Se soltanto vorrete vigilare, vigilare costantemente in preghiera; se vorrete fare ogni cosa come se vi trovaste alla diretta presenza di Dio, sarete salvati dalla tentazione e potrete sperare di essere conservati puri, immacolati e incorrotti fino all’ultimo. Se serbate saldo sino alla fine il principio della vostra fiducia, il vostro cammino sarà stabilito in Dio e quello che è stato cominciato dalla grazia sarà coronato dalla gloria nel regno del nostro Signore. I frutti dello Spirito sono: “Carità, gioia, pace, longanimità, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, temperanza: contro tali cose non c’è legge”. Galati 5:22, 23. Se Cristo è in noi, crocifiggiamo la carne con le sue passioni e con le sue concupiscenze.TT2 24.5

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