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I tesori delle testimionianze 2 - Contents
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    L’impegno di servire il Maestro

    Chi si unisce alla chiesa fa con questo atto un voto solenne di adoperarsi nell’interesse di essa e di considerare tale interesse superiore a ogni altra considerazione terrena. E’ compito suo mantenere una relazione vivente con Dio, impegnarsi col cuore e con l’anima nel grande progetto della redenzione e mostrare nella vita e nel carattere la bellezza dei comandamenti di Dio, in contrasto coi costumi e i precetti degli uomini. Ogni anima che dichiara di appartenere a Cristo si impegna ad essere tutto quel che è possibile essere come operaia spirituale: attiva, zelante, di elevato rendimento al servizio del suo Maestro. Cristo si aspetta che ognuno faccia il suo dovere. Sia questa la parola d’ordine dei suoi seguaci!TT2 108.3

    Noi non dobbiamo aspettare di essere sollecitati per trasmettere la luce, di essere importunati per dare consigli e istruzioni. Chi riceve i raggi del Sole di giustizia deve rifletterne lo splendore su quanti gli stanno intorno. La sua religione dovrebbe avere un influsso positivo e deciso. Le sue preghiere e le sue esortazioni dovrebbero essere così “impregnate” di Spirito Santo da intenerire e soggiogare l’anima. Gesù ha detto: “Così risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini, affinché veggano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli”. Matteo 5:16. Sarebbe meglio per un uomo del mondo non aver mai incontrato uno che si professa religioso praticante, che trovarsi sotto l’influsso di chi si dice cristiano ma che ignora la potenza della vera devozione. Se Cristo fosse il nostro modello e la sua vita la nostra regola di vita, quanto zelo riveleremmo, quanti sforzi sarebbero fatti, quanta generosità verrebbe esercitata, quanta abnegazione sarebbe attuata! Lavoreremmo indefessamente e salirebbero fino a Dio fervide richieste di potenza e di saggezza. Se tutti coloro che si dicono figliuoli di Dio considerassero che lo scopo principale della vita è quello di compiere l’opera che Egli ha comandato di svolgere, se lavorassero altruisticamente nella sua causa, quali cambiamenti si noterebbero nei cuori, nei focolari, nella comunità religiosa e nel mondo stesso!TT2 109.1

    La vigilanza e la fedeltà sono state richieste ai seguaci di Cristo in ogni tempo, però ora che siamo giunti alla soglia del mondo eterno, come depositari della verità, possessori di così tanta luce, noi dobbiamo raddoppiare la nostra diligenza. Ognuno deve agire sfruttando al massimo le proprie capacità. Fratello mio, lei mette in gioco la sua stessa salvezza se ora indietreggia. Se viene meno al compito che le è stato assegnato, Dio gliene domanderà conto. Lei conosce la verità? Ebbene, la trasmetta agli altri.TT2 109.2

    Che cosa posso dire per svegliare le nostre chiese? Quali parole rivolgere a quelli che hanno avuto una parte importante nella proclamazione dell’ultimo messaggio? “Il Signore viene! “dovrebbe essere la testimonianza data non solo con le labbra, ma anche con la vita e col carattere. Però molti di coloro ai quali Dio ha dato luce, conoscenza, talenti, ascendente, beni materiali, sono uomini che non amano la verità e che non la mettono in pratica. Essi hanno bevuto così a lungo nel calice intossicato dell’egoismo e della mondanità, che sono rimasti inebriati dalle sollecitudini di questa vita.TT2 109.3

    Fratelli, se continuate ad essere così oziosi, così egoisti come lo siete stati, Dio vi metterà da parte e prenderà quelli che sono meno amanti di se stessi, meno ambiziosi di onori mondani e che non esiteranno a uscire dal campo, come fece il loro Maestro, portando il suo vituperio. L’opera sarà affidata a coloro che l’accetteranno, che sapranno apprezzarla e che ne attueranno i princìpi nella loro stessa esperienza quotidiana. Dio sceglierà degli umili i quali si adopereranno per glorificare il suo nome e per far progredire la sua causa, anziché esaltare se stessi e cercare il proprio tornaconto. Egli susciterà degli uomini che non hanno molta cultura, ma che sono in comunione con lui e che attingono vigore e consiglio dall’alto.TT2 109.4

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