Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
I tesori delle testimionianze 3 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Il ruolo dei nostri stampati

    Quando noi ci atteniamo ai piani che sono stati elaborati dal Signore, “diventiamo collaboratori di Dio”. Qualunque sia la nostra posizione — presidenti di conferenza, predicatori, insegnanti, studenti, membri laici — noi abbiamo la responsabilità davanti al Signore di sfruttare al massimo l’opportunità di illuminare coloro che hanno bisogno della verità presente. La pagina stampata è uno dei principali mezzi che Dio ci ha ordinato di utilizzare. Nelle nostre scuole, nei nostri ospedali, nelle nostre chiese e specialmente nei nostri incontri annuali sotto la tenda, dobbiamo imparare a fare un saggio uso di questo mezzo prezioso. Con paziente diligenza, degli operai scelti debbono istruire il nostro popolo sul modo di avvicinare con tatto i miscredenti. Il loro fine dovrebbe essere quello di mettere nelle loro mani gli stampati nei quali la verità per questo tempo è presentata con chiarezza e con potenza.TT3 207.3

    Un ’altra visione inerente alla diffusione dei libri. Io ho assistito a diversi incontri sotto la tenda e a diversi congressi tenuti nelle nostre chiese. In queste occasioni i ministri presentavano in modo chiaro i pericoli dei tempi nei quali viviamo e la grande importanza di affrettare la diffusione della nostra stampa. In risposta a questi appelli i fratelli e le sorelle si fecero avanti e acquistarono molti libri. Alcuni ne presero pochi, mentre altri ne comperarono in quantità. La maggior parte pagarono in contanti, altri presero accordi per pagarli a rate.TT3 207.4

    Dato che i libri erano stati venduti a un basso prezzo per il fatto che in quel’occasione veniva praticato uno sconto speciale, molti libri furono comprati anche da persone che non erano avventiste. Esse dicevano: “Questi libri debbono contenere un messaggio per noi, perché questa gente affronta dei sacrifici per procurarceli. Noi li dovremmo acquistare per noi e per i nostri amici”.TT3 207.5

    Alcuni membri del nostro popolo erano contrariati e uno di loro diceva: “Bisogna metter fine a questo modo di procedere, caso diverso i nostri affari saranno compromessi”. Mentre un fratello si allontanava con le braccia cariche di libri, un colportore gli pose la mano su un braccio e gli disse: “Fratello, che cosa ne fai di tutti questi libri?”. Allora udii la voce del nostro Consigliere che diceva: “Non lo dovete impedire: questa è un ’opera che deve essere fatta. La fine è vicina. Già molto tempo è stato perduto da quando questi libri avrebbero dovuto essere in circolazione. Vendeteli dappertutto. Spargeteli come le foglie di autunno. Quest ’opera deve proseguire senza nessun impedimento. Le anime stanno morendo lontano da Cristo: avvertitele della sua prossima apparizione sopra le nuvole del cielo”.TT3 208.1

    Alcuni operai continuavano a essere perplessi di tutto ciò. Uno si lamentava dicendo: “Si commette un ’ingiustizia nei confronti del’opera delle pubblicazioni acquistando questi libri a un prezzo così basso. Inoltre questo lavoro ci priva di alcune entrate con le quali l’opera è sostenuta”. La Voce replicò: “Non ci sarà perdita. Questi operai che acquistano i libri a prezzo ridotto non li potrebbero vendere facilmente se non grazie a questo sacrificio. Essa è un ’occasione unica per loro”. — Testimonies for the Church 9:71-73 (1909).TT3 208.2

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents