Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
I tesori delle testimionianze 3 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    “Imitatori di Dio come suoi figli diletti”

    Ogni anima veramente convertita può finalmente dire: “Anche se sono giovane e inesperto, Dio mi ha considerato come un suo figliolo”. Fu a un prezzo infinito che Dio reintegrò la famiglia umana nella sua posizione originaria. Al principio Dio fece l’uomo simile a lui. Ma i nostri progenitori dettero ascolto alla voce del tentatore e cedettero al potere di Satana. L’uomo, però, non fu abbandonato alle conseguenze del male che aveva scelto: gli fu fatta la promessa di un Liberatore. “Io porrò inimicizia fra te e la donna — disse Dio al serpente — fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno”. Genesi 3:15. Prima che essi udissero parlare delle spine, dei triboli, della tristezza e delle fatiche che sarebbero stati il loro retaggio o della polvere alla quale sarebbero ritornati, udirono delle parole che non potevano fare a meno di infondere speranza. Tutto quello che era stato perduto cedendo a Satana poteva essere riguadagnato per mezzo di Cristo.TT3 278.2

    Il Figliolo di Dio fu dato per redimere l’umanità. Con le sofferenze infinite del’innocente per il peccatore, fu pagato il prezzo che doveva redimere la famiglia umana dal potere distruttore e restaurare di nuovo in essa l’immagine di Dio. Coloro che accettano la salvezza loro recata da Cristo si umilieranno davanti a Dio come dei piccoli fanciulli.TT3 278.3

    Dio vuole che i suoi figli gli consentano di rivelare per loro mezzo la sua grazia al mondo. Egli vuole che essi cerchino il suo consiglio e riconoscano la sua potenza. Cristo ha degli amorevoli diritti su tutti quelli per i quali ha dato la sua vita; essi devono ubbidire alla sua volontà se intendono partecipare alle gioie che Egli vuole accordare a tutti coloro che quaggiù riflettono il suo carattere. È bene che noi sentiamo la nostra debolezza perché allora cercheremo la forza e la sapienza con cui il Padre vuole sostenerci nelle lotte quotidiane contro le forze del Male.TT3 278.4

    Sebbene l’istruzione, la preparazione e il consiglio di coloro che hanno esperienza, siano necessari, nondimeno gli operai devono imparare a non appoggiarsi sul giudizio umano. In qualità di liberi agenti di Dio, tutti dovrebbero attingere la sapienza da lui. Quando chi dipende interamente dai pensieri altrui, accettandone i piani e non andando oltre, vedrà solo attraverso gli occhi degli altri, egli non sarà altro che l’eco di un ’altra persona.TT3 278.5

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents