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I tesori delle testimionianze 3 - Contents
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    Capitolo 17: Considerazioni sulla costruzione di nuovi edifici

    Come popolo eletto di Dio, noi non possiamo seguire le abitudini, gli scopi, le azioni e le norme del mondo. D’altra parte non siamo lasciati al’oscuro ed esposti alla tentazione di adottare dei criteri umani o di fare affidamento sulle semplici apparenze. Il Signore ci ha indicato la Fonte della nostra forza: “è questa la parola che l’Eterno rivolge a Zorobabele: ’Non per potenza, né per forza, ma per lo spirito mio’ dice l’Eterno degli eserciti”. Zaccaria 4:6. Quando Egli lo ritiene opportuno dà a quelli che fanno la sua volontà quel vigore che li mette in grado di esercitare una forte influenza per il bene. Essi dipendono da Dio ed è a lui che dovranno render conto del modo come utilizzano i talenti che Egli ha loro affidati. Essi devono avere la consapevolezza di trovarsi al servizio di Dio e che, per conseguenza, devono cercare di onorare il suo nome.TT3 71.1

    Quanti ripongono i loro affetti in Dio avranno successo. Queste persone non penseranno solo a se stesse. Le attrattive del mondo non riusciranno a diminuire la loro fedeltà. Si renderanno conto che le apparenze esteriori sono prive di forza e che né l’ostentazione né l’esibizionismo possono caratterizzare l’opera che noi, in qualità di membri del popolo di Dio, siamo chiamati a compiere. Coloro che sono impegnati nel’attività dei nostri ospedali debbono possedere la grazia di Cristo: ciò permetterà loro di avere un ’influenza positiva sulla società.TT3 71.2

    Il Signore è molto chiaro e franco con noi: le sue promesse sono condizionate alla nostra fedeltà. Perciò nella costruzione degli ospedali Egli deve avere — a tutti gli effetti — il primo posto.TT3 71.3

    Tutti coloro che si trovano al servizio di Dio debbono stare attenti perché il desiderio di un inutile sfarzo non spinga alcuni alla vanagloria e al’autoesaltazione. Dio non vuole che i suoi servitori si abbandonino a delle iniziative dispendiose e non necessarie che provocano grossi debiti e che li priveranno di quei mezzi che avrebbero potuto avvantaggiare l’opera del Signore.TT3 71.4

    Finché coloro che affermano di credere nella verità presente camminano nelle vie di Dio, praticando la giustizia e il buon senso possono avere la certezza che il Signore li farà prosperare. Quando, però, lasciano il sentiero stretto, la rovina si abbatterà su di loro e su quanti guardano a loro per essere guidati.TT3 71.5

    Quanti si occupano della costruzione di nuove istituzioni mediche debbono dare un buon esempio. Anche se il denaro è in abbondanza, essi non dovrebbero spendere più dello stretto necessario. L’opera del Signore deve essere condotta tenendo conto dei bisogni di ogni parte della vigna. Noi siamo tutti membri di una stessa famiglia, figli di uno stesso Padre e quindi il denaro del Signore deve essere adoperato senza perdere di vista gli interessi della sua opera nel mondo intero. Il Signore guarda tutte le parti del campo e la sua vigna deve essere coltivata per intero.TT3 71.6

    Noi non dobbiamo permettere che il denaro esistente sia impiegato per un numero limitato di iniziative, anzi dobbiamo fare in modo che l’opera sia portata avanti in molti luoghi. Nuovi territori debbono essere aggiunti al governo di Dio; altri settori della sua vigna debbono essere forniti di quelle possibilità che daranno una speciale impronta al’opera. Il Signore ci proibisce di usare al suo servizio dei progetti egoistici e di adottare dei piani che potrebbero privare il nostro prossimo di quei vantaggi che gli consentirebbero di recitare la sua parte nel presentare la verità. Noi dobbiamo amare il nostro prossimo come noi stessi.TT3 71.7

    Dobbiamo anche ricordare che la nostra opera deve corrispondere alla nostra fede. Noi crediamo che il Signore sta per venire: la nostra fede, perciò non dovrebbe essere rappresentata dagli edifici che costruiamo? Consacreremo delle ingenti somme di denaro per una costruzione che ben presto sarà distrutta nella grande distruzione? Il nostro denaro significa anime e deve essere impiegato per recare la conoscenza della verità a coloro che, a causa del peccato, sono sottoposti alla condanna di Dio. Guardiamoci, quindi, dal fare dei piani ambiziosi; guardiamoci dalle stravaganze e dal’imprevidenza, per impedire che il tesoro del Signore sia vuotato e gli edificatori siano privati dei mezzi occorrenti per poter portare a termine il lavoro iniziato.TT3 72.1

    Nelle nostre precedenti istituzioni è stato speso più denaro del necessario. Quelli che lo hanno fatto ritenevano che questa spesa avrebbe dato maggior lustro alla nostra opera. Questo pretesto, però, non giustifica una spesa inutile.TT3 72.2

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