Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
I tesori delle testimionianze 3 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Vitalità nel’opera della conquista delle anime

    Dobbiamo infrangere la monotonia della nostra attività religiosa. E’ vero, noi stiamo svolgendo un ’opera nel mondo, però non diamo prova di sufficiente zelo e impegno. Se fossimo più attivi, gli uomini si convincerebbero della veracità del nostro messaggio. La debolezza e la monotonia del nostro servizio per Dio respingono molte persone di ceto elevato le quali hanno bisogno di vedere uno zelo intenso, profondo e santificato. La religione legale non risponde alle esigenze della nostra epoca. Noi possiamo rispettare tutte le forme esteriori del servizio ed essere allo stesso tempo privi del’influsso stimolante dello Spirito Santo, come le colline di Ghilboa lo erano di rugiada e di pioggia. Noi tutti abbiamo bisogno di linfa spirituale e dei luminosi raggi del Sole di giustizia per intenerire e rendere più sensibili i nostri cuori ed essere nei princìpi sempre saldi come una roccia. I princìpi biblici debbono essere insegnati e sostenuti da una santa abitudine.TT3 30.3

    Coloro che sono al servizio di Dio devono dimostrare vivacità e determinazione nel’opera di salvezza delle anime. Ricordiamoci che esse periranno se noi, come strumenti di Dio, non ci adopereremo con ferma determinazione, senza mai scoraggiarci. Noi dobbiamo sempre dipendere dal trono della grazia.TT3 30.4

    Non ci sono scuse che possano giustificare la debolezza della fede dei nostri membri di chiesa. “Tornate alla fortezza, o voi prigionieri della speranza!” Zaccaria 9:12. Cristo è la nostra forza. Egli è il nostro avvocato presso il Padre. Egli invia ovunque i suoi messaggeri per comunicare la sua volontà al suo popolo. Egli cammina in mezzo alla chiesa e desidera santificare, elevare e nobilitare i suoi seguaci. L’influsso di quanti realmente credono in lui sarà un odore di vita per il mondo. Egli tiene le stelle nella sua mano destra perché la sua luce risplenda per mezzo di loro nel mondo. Egli vuole preparare così il suo popolo per un servizio più elevato nella chiesa del cielo. Poiché Egli ci ha assegnato una grande opera da compiere, svolgiamola con cura e fedeltà. Manifestiamo nelle nostre vite quello che la verità ha fatto per noi.TT3 30.5

    “Che cammina in mezzo ai sette candelabri d’oro”. Apocalisse 2:1. Questo passo dà un ’idea della relazione di Cristo con le chiese. Egli cammina in mezzo a esse, percorrendo la terra per lungo e per largo. Egli veglia su di esse con vivo interesse per vedere se sono in condizioni spirituali tali da far progredire il suo regno. Cristo è presente in ogni assemblea della chiesa e conosce chiunque vi partecipa. Sa quali sono i cuori che Egli può riempire del suo olio santo perché essi, a loro volta, possano impartirlo ad altri. Quanti fedelmente lavorano per l’avanzamento del’opera di Cristo nel mondo, rappresentando il carattere divino con le parole e con le azioni, e adempiendo ciò che il Signore si attende da loro, sono preziosi agli occhi suoi. Cristo si compiace di loro come un giardiniere si diletta nel contemplare un giardino ben tenuto e i fiori profumati da lui piantati.TT3 31.1

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents