Capitolo 10

l, 7, 8 - Vedi commento di EGW al cap. Atti 18:1-37ACB 285.3

4 — Vedi commento di EGW al cap. 1 Corinzi 3:97ACB 285.4

5 — Ogni facoltà riflette la mente divina — (Colossesi 3:10)7ACB 285.5

La creazione dell’uomo è stata una delle cose più meravigliose che Dio abbia fatto. Attraverso di essa Dio ha manifestato la Sua gloria, perché l’uomo è stato creato alla Sua immagine. Un’anima ha più valore che tutto il mondo. Le facoltà dell’uomo testimoniano la mente divina. Il Signor Gesù Cristo è l’autore del nostro essere. Egli è anche autore della nostra redenzione e tutti coloro che entreranno nel regno di Dio, avranno un carattere simile a quello di Dio. Solo coloro che sono rivestiti di un carattere simile a quello di Dio potranno dimorare in cielo. Coloro che sono stati riscattati, saranno pure elevati all’altezza di Cristo. (Letter 55, 1895).7ACB 285.6

Dio autore di ogni pensiero nobile7ACB 285.7

Possono gli uomini e le donne considerare le creature di Dio nello stesso modo di come li considera il Signore, loro Creatore? Dio ha formato la mente dell’uomo, per cui ogni nostro pensiero nobile proviene da Lui.7ACB 285.8

E poiché Egli ha creato la nostra mente, conosce tutti i meccanismi misteriosi che la governano. Il Signore vede che il peccato ha svilito e degradato l’uomo, tuttavia Egli ci guarda con pietà e compassione, perché conosce il potere di Satana su di noi.7ACB 286.1

Il potere dell’intelletto7ACB 286.2

Un intelletto nobile, purificato, che è concentrato verso il cielo, ha il potere di edificare il regno di Dio. Invece un intelletto pervertito, ha esattamente l’effetto contrario; è il distruttore del potere umano, nonostante sia un dono di Dio per un compito serio e buono. Questo potere inganna e distrugge. Dio ha dato all’uomo doti sufficienti per renderlo capace e saggio, affinché Lo possa rappresentare attraverso il suo operato. (MS 63, 1900)7ACB 286.3

Satana non può toccare la mente o l’intelletto dell’uomo, a meno che egli non si lasci sopraffare da solo. (MS 2, 1893)7ACB 286.4