Gesù aveva Egli il diritto di liberare i prigionieri dalle mani del nemico? Il Suo sacrificio Gli ha dato questo diritto. Egli agisce secondo i principi che governano il regno dei cieli. Egli è venuto su questa terra quale Redentore del genere umano perduto, per sconfiggere l’astuto nemico e con la Sua incrollabile fedeltà, salvare tutti quelli che lo accettano come il loro Salvatore. Sulla croce del Calvario, Gesù ha pagato con la vita per redimere gli uomini. Con questo sacrificio Egli ha guadagnato il diritto di liberare i prigionieri che si trovano nelle mani del grande ingannatore. Satana, con la sua ribellione contro il governo di Dio, ha causato la caduta dell’uomo e quindi ha perduto ogni diritto di essere chiamato suddito fedele del glorioso regno di Dio. (ST, Sept. 30, 1903)7ACB 436.3

False affermazioni di Satana7ACB 436.4

Satana, il ribelle ed apostata, usa ogni dispositivo possibile per annullare l’obiettivo di Dio. Il tentatore, al fine di condurre gli uomini al peccato, dichiara che essi (gli uomini) sono sotto il suo dominio e quindi non permette che gli angeli celesti possano sottrarli dal suo controllo. Se gli uomini domandassero la potenza divina, il nemico non avrebbe potuto fare niente contro di loro. Ma il nemico continua a lavorare sulla volontà degli uomini, in più, li accusa davanti a Dio sostenendo che la potenza di Dio non dovrebbe essere loro impartita. (RH, June 20, 1893)7ACB 436.5

15 — Ogni nostra azione sarà pesata sulla bilancia — (Ecclesiaste 12:13,14)7ACB 436.6

Vedi commento di EGW al cap. Genesi 6:3; Romani 3:19).7ACB 436.7

Profetò anche per loro Enoch, settimo dopo Adamo, dicendo: «Ecco, il Signore è venuto con le sue miriadi di angeli per far il giudizio contro tutti, e per convincere tutti gli empi di tutte le opere di empietà che hanno commesso e di tutti gli insulti che peccatori empi hanno pronunziato contro di lui”.(Giuda 14,15)7ACB 437.1

Ascoltiamo dunque la conclusione di tutto il discorso: «Temi DIO e osserva i suoi comandamenti, perché questo è il tutto dell’uomo». Poiché DIO farà venire in giudizio ogni opera, anche tutto ciò che è nascosto, sia bene o male. (Ecclesiaste 12:13,147ACB 437.2

Ogni nostra azione sarà pesata sulla bilancia. Quale incredibile scena! Quale grande impressione avranno i presenti nel vedere il santo carattere di Dio nei confronti dell’enormità del peccato, o quando il giudizio in base alla legge sarà portato alla presenza di tutti i mondi. Poi la mente del peccatore impenitente sarà aperta, affinché egli possa vedere e capire tutto il male che ha commesso. Quando i fedeli saranno incoronati come vincitori, i trasgressori saranno allontanati e l’alleanza tra Dio e loro sarà definitivamente interrotta. Essi vedranno il Giudice supremo, Gesù Cristo, Colui che è stato crocifisso per mano dei peccatori. Tutte le nazioni si uniranno per vedere il ritorno del Figlio dell’uomo in gloria. Il Padre non giudicherà nessuno, perché Egli ha rimesso ogni giudizio al Figlio. (MS 77, 1906)7ACB 437.3

20-25 — Il nostro lavoro deve essere fatto con più serietà7ACB 437.4

Nel capitolo Giuda, dal versetto 20 in poi, abbiamo ricevuto l’istruzione che concerne il nostro lavoro. Questo brano ci insegna come dobbiamo servire Cristo. Nessuna stravaganza, nessuna indolenza, nessuna scusa per mancanza di risorse deve essere assecondata. Non dobbiamo ignorare l’individualità di ciascun operaio, o in qualche modo giustificare le critiche senza scrupoli o pratiche egoiste. Questo testo mostra che il nostro lavoro deve essere fatto con grande serietà. Abbiamo bisogno di ricevere il discernimento da parte di Dio per sapere come servire le anime che sono sulla via della perdizione. Ci sono anime che possono essere ancora strappate dal fuoco; ci sono anime che devono essere trattate con tenera compassione. Per queste ragioni occorrono operai che abbiano imparato un giusto metodo alla scuola di Cristo per salvare le anime. (Letter 7, 1895).7ACB 437.5

24 — Vedi commento di EGW al cap. Apocalisse 2:1-57ACB 438.1

Capitolo 4:1

Apocalisse