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Supplemento Al Commentario Biblico Di (Ellen G. White) Volumi Da 1a7 Nuovo Testamento - Contents
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    Capitolo 22:1,2

    Insegnamenti superiori nella vita futura — (Cap. 7:17)7ACB 512.7

    Vedi commento di EGW al cap. 1 Giovanni 1:7,97ACB 512.8

    Vedi commento di EGW al cap. Luca 23:40-437ACB 512.9

    Cristo, il Maestro divino, guiderà il Suo popolo verso l’albero della vita che cresce su entrambi i lati del fiume della vita, ed Egli spiegherà le Verità che non potevamo capire in questa vita. Nella vita futura, il Suo popolo riceverà un’istruzione superiore nella sua completezza. Coloro che entreranno nella città di Dio, avranno le corone d’ore sulle loro teste.7ACB 512.10

    Quella gioiosa scena nessuno dovrebbe perderla. Nell’ adorare il nome di Gesù, getteremo le nostre corone ai Suoi piedi. Gli angeli si uniranno cantando inni di trionfo e le loro arpe saranno piene di gloriosa musica dedicata all’Agnello. (MS 31, 1909).7ACB 513.1

    2 - La potenza vivificante dell’albero della vita (Cap. 2:7; Genesi 2:9)7ACB 513.2

    Vedi commento di EGW al cap. Genesi 3:22-24; Giovanni 5:397ACB 513.3

    L’albero della vita rappresenta l’amore e la cura che Cristo ha verso i Suoi figli. Dopo che Adamo ed Eva ebbero mangiato il frutto di quell’albero, dovettero riconoscere la loro dipendenza da Dio. L’albero della vita possiede il potere di perpetuare la vita e finché si approfitta di esso non si muore mai. Le vite degli antidiluviani furono protratte a causa del potere vivificante di quell’albero, a loro trasmesso da Adamo ed Eva. (RH, Jan. 26, 1897)7ACB 513.4

    Il vivificante frutto della vita per mezzo di Cristo — (Giovanni 1:4)7ACB 513.5

    Il frutto dell’albero della vita nel giardino dell’Eden possedeva virtù soprannaturali. Mangiando uno di quei frutti si poteva vivere per sempre, perché quel frutto era l’antidoto contro la morte. Le sue foglie rinvigoriscono la vita e danno l’immortalità ma, a causa della disubbidienza dell’uomo, la morte entrò nel mondo. Adamo mangiò il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male, frutto che gli era stato proibito di toccare. La trasgressione aperse le porte al dolore per la razza umana. Dopo l’ingresso del peccato, l’agricoltore celeste trapiantò l’albero della vita nel Paradiso ed i suoi rami pendono sopra il mondo. Con la redenzione acquisita per mezzo del sangue di Cristo, potremo ancora mangiare quella frutta vivificante.7ACB 513.6

    Di Cristo si dice: In Lui era la vita e la vita era la luce degli uomini. Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà mai fame, e chi crede in me non avrà mai sete. (Giovanni 6:57,63; Apocalisse 2:7- ultima parte. (ST, March 31, 1909)7ACB 513.7

    L’albero della vita piantato per noi — (Salmo 19:10; Giovanni 6:54-57)7ACB 513.8

    I figli dell’uomo hanno conosciuto il male a causa dell’uomo ma Cristo è venuto nel mondo per mostrare loro di aver piantato l’albero della vita, le cui foglie sono un rimedio per guarire tutte le nazioni. (MS 67, 1898)7ACB 513.9

    Le foglie dell’albero della vita sono proposte a tutti perché sono più dolci del miele e di un favo. Prendeteli quindi e mangiateli, affinché la vostra codardia possa scomparire. (MS 71, 1898).7ACB 514.1

    L’albero della vita di cui parla la Scrittura è Cristo, e chiunque desidera può nutrirsi con la Sua frutta. (MS 95, 1898)7ACB 514.2

    La Bibbia, l’albero della vita per noi7ACB 514.3

    Dobbiamo ricordare che l’albero della vita porta dodici raccolti. Ciò rappresenta il lavoro spirituale della nostra missione sulla terra. La Parola di Dio è per noi l’albero della vita. Ogni brano della Scrittura ha il suo utilizzo. Ogni parte della Parola di Dio è una lezione che dobbiamo imparare. Questo santo libro non è un mucchio di paccottiglia, anzi è un libro che istruisce, perché i nostri pensieri devono essere messi in esercizio prima di essere veramente usati per lo studio approfondito. I tendini ed i muscoli spirituali devono essere allenati per supportare la Parola studiata. Lo Spirito Santo può aiutare a comprendere le parole di Cristo e guidarci nel trovare l’intendimento. (Letter 3, 1898)7ACB 514.4

    Cristo, l’Albero della Vita7ACB 514.5

    Cristo è la fonte della nostra vita, la fonte dell’immortalità. Egli è l’albero della vita ed a tutti quelli che vengono a Lui, Egli dà la vita spirituale (RH, Jan. 26, 1897)7ACB 514.6

    3, 4 - Definizione dei cieli7ACB 514.7

    Cristo è la Verità di tutto ciò che troviamo nel Padre. La definizione dei cieli è la presenza di Cristo. (Und. MS 58)7ACB 514.8

    4 — Vedi commento di EGW al cap. 7: 2, 37ACB 514.9

    10-12 — L’intercessione di Cristo presto cesserà — (Cap. 4:3; 10:1)7ACB 514.10

    Vedi commento di EGW al cap. 10:7; 2 Pietro 3:97ACB 514.11

    Colui che si è distinto come nostro Intercessore, che ascolta tutte le preghiere e le confessioni, che è rappresentato come un arcobaleno, simbolo di grazia e di amore, sta per cessare la Sua opera nel santuario celeste. Grazia e misericordia scenderanno dal trono e la giustizia prenderà il loro posto. Colui, grazie al quale il Suo popolo ha ottenuto la giustizia, diventerà il Giudice Supremo. (RH, Jan. 1, 1889)7ACB 514.12

    Le prove finiranno quando meno ce l’aspettiamo7ACB 515.1

    Le prove cesseranno quando meno ce l’aspettiamo ed a questo punto possiamo diventare incensurati, consapevoli che Dio ci accetta così come siamo per essere riuniti nel regno dei cieli. (MS 95, 1906)7ACB 515.2

    Nessun’altra opportunità7ACB 515.3

    Non vi sarà una seconda opportunità per nessuno. Ora è il tempo di ravvedersi; prima che l’angelo spiegherà le ali d’oro e scenderà dal trono per concedere la misericordia. (MS 49, 1894)7ACB 515.4

    Il tempo della seconda opportunità non è svelato — (Giovanni 9:4)7ACB 515.5

    Il Signore non ha rivelato il tempo in cui questo messaggio sarà concluso, o quando la seconda chance avrà la sua fine. Dobbiamo accettare ciò che è stato svelato, tuttavia cerchiamo di non conoscere le cose che sono state tenute segrete nei consigli dell’Onnipotente.7ACB 515.6

    Ho ricevuto varie lettere in cui mi si chiedeva se mi era stata data una particolare luce per quanto riguarda la conclusione del tempo di prova. Ho risposto di avere ricevuto solo questo messaggio da dare alla chiesa; che ora è il momento di lavorare finché dura il giorno, perché quando verrà la notte, nessuno potrà fare più niente. Ora, proprio ora, è il momento per noi del lavoro nell’attesa del giorno del giudizio. La Parola di Dio rivela che la fine di tutte le cose è vicina, per cui è necessario che ogni anima abbia la Verità nel cuore in modo che possa santificare il proprio carattere. Lo Spirito del Signore è al lavoro per portare la Verità ispirata alle anime in modo che i professi seguaci di Cristo possano essere in grado di comunicarla agli altri. Dobbiamo approfittare del giorno per evangelizzare. Quando verrà il momento di chiusura, nessuno più avrà l’opportunità di studiare le Scritture. Il messaggio segreto di Dio non è per le labbra dell’uomo mortale. Egli non avrebbe mai condiviso questo segreto con l’uomo finito. (RH, Oct. 9, 1894)7ACB 515.7

    13 — Vedi commento di EGW al cap. 1 Corinzi 15:22, 45.7ACB 515.8

    13-17 — L’Alfa e l’Omega della Scrittura — (Cap. 1:8)7ACB 515.9

    Io sono l’Alfa e l’Omega, il principio e la fine, il primo e l’ultimo. Beati coloro che adempiono i suoi comandamenti per avere diritto all’albero della vita, e per entrare per le porte nella città. Fuori i cani, i maghi, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna. Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per testimoniarvi queste cose nelle chiese. Io sono la Radice e la progenie di Davide, la lucente stella del mattino. E lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ode dica: «Vieni”. E chi ha sete, venga; e chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita. (Apocalisse 22:13-17)7ACB 516.1

    Ecco l’Alpha della Genesi e l’Omega dell’Apocalisse. La benedizione è stata promessa a tutti quelli che osservano i comandamenti di Dio e che cooperano con Lui nella proclamazione del messaggio del terzo angelo. (UR, June 8, 1897)7ACB 516.2

    14 — La Città Santa di Dio aperta per gli ubbidienti alla legge - (Cap. 20:12,13)7ACB 516.3

    Vedi commento di EGW al cap. Genesi 3:22-24; Romani 3:31; 2 Corinzi 3:7-117ACB 516.4

    Chiunque abbia ricevuto la luce ma ha trasgredito i comandamenti non entrerà nella città eterna. La legge di Dio è alla base del Suo governo in terra ed in cielo. Chi ha disprezzato e trasgredito la legge consapevolmente non potrà essere salvato, perché non ha fatto alcuno sforzo per cambiare il suo carattere prima del secondo avvento. La formazione del carattere dura tutta la vita. Le azioni di tutti giorno per giorno sono registrate nei libri del cielo e nel grande giorno del Signore tutti riceveranno una ricompensa per le opere fatte. In quel momento si potrà vedere chi riceve e chi non riceve la benedizione. Beati coloro che adempiono i suoi comandamenti per avere diritto all’albero della vita, e per entrare per le porte nella città. (Apocalisse 22:14) (RH, Aug. 25, 1885).7ACB 516.5

    Il viaggio nella vita futura — (Colossesi 1:26,27)7ACB 516.6

    Molti credono che questo mondo e la dimora celeste costituiscono l’universo di Dio. Non è così! Nell’eternità i redenti viaggeranno da un mondo all’altro impiegando il tempo alla ricerca del mistero della redenzione, e per tutto quel tempo, quest’argomento occuperà le loro menti. I privilegi di coloro che hanno accettato il sangue dell’Agnello ed hanno testimoniato con il loro martirio, superano la nostra comprensione. (RH, March 9, 1886).7ACB 516.7

    17 — Vedi commento di EGW al cap. 3:20; Rom. 3:20-317ACB 517.1

    19 — Vedi commento di EGW al cap. 20: 12-157ACB 517.2

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