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Supplemento Al Commentario Biblico Di (Ellen G. White) Volumi Da 1a7 Nuovo Testamento - Contents
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    Capitolo 2:5

    Agire al posto di Dio7ACB 343.5

    (Giovanni 1:1-3, 14; Filippesi 2:5-8; Ebrei 2:14-18)7ACB 343.6

    Vedi commento di EGW al cap. Atti 15:117ACB 343.7

    Ad Adamo ed Eva era stato dato un tempo di prova per tornare alla loro fedeltà, ed in quel disegno di benevolenza, era stata abbracciata tutta la loro posterità. Dopo la caduta, Cristo, divenne l’istruttore di Adamo. Egli ha agito al posto di Dio verso l’umanità, salvandola dalla morte immediata. Cristo ha preso su di Sé il compito di mediatore tra Dio e l’uomo. Alla pienezza dei tempi, Egli doveva rivelarsi in forma umana e prendere posto in mezzo alla razza umana, tuttavia senza mai peccare. (ST, May 29, 1901)7ACB 343.8

    La fede nel sangue di Cristo7ACB 343.9

    (Atti 4:12; Ebrei 7:25, 9:22; 1 Giovanni 1:7-97ACB 343.10

    Dio si è avvicinato all’uomo per mezzo di Cristo, il suo Mediatore. Egli è l’unico che può perdonare i peccati. Egli non può perdonare a scapito della sua giustizia, la Sua santità e la Sua Verità ma, quando perdona lo fa pienamente. Dio perdona solo attraverso Gesù Cristo. L’unica speranza del peccatore di ricevere il perdono è la fede in Cristo. Egli, (Cristo) è l’unico canale accessibile a tutti, attraverso il quale il penitente può ottenere il perdono.7ACB 344.1

    Queste lezioni sono state insegnate al popolo eletto di Dio migliaia di anni fa e ripetute attraverso vari simboli, affinché fossero registrate in ogni cuore. Senza spargimento di sangue non c’è remissione dei peccati. Questa grande lezione era incarnata nel sacrificio di ogni vittima, impressa in ogni cerimonia, inculcata da Dio stesso. Solo attraverso il sangue di Cristo vi è il perdono dei peccati. Tuttavia, quanti continuano a portare il giogo del peccato che influisce sulla loro personalità, si privano delle benedizioni che possono ricevere per fede e attraverso il sangue dell’Agnello di Dio.7ACB 344.2

    La giustizia richiede la sofferenza degli uomini, ma Cristo prese questa sofferenza su di Sé come Dio. Egli non aveva bisogno di espiazione per Sé stesso; tutte le Sue sofferenze, subite a causa dell’uomo, tutti i Suoi meriti e santità erano disponibili per l’uomo caduto come un dono, gratuitamente. (Letter 12, 1892)7ACB 344.3

    Cristo, unico vero Mediatore7ACB 344.4

    (Matteo 11:27; Giovanni 14:9; 17:19-26; 2 Tessalonicesi 2:3,4; Ebrei 8:1; 9:11-14, 24; 13:12; 1 Giovanni 2:1)7ACB 344.5

    Il nostro grande Sommo Sacerdote aveva completato l’offerta sacrificale, soffrendo in modo non comune. Egli dovette essere punito a causa dei peccati del popolo. Gesù è il nostro avvocato, il nostro Sommo Sacerdote, il nostro Intercessore. Pertanto, la nostra posizione attuale è la stessa degli Israeliti, in piedi nel cortile esterno, in attesa della beata speranza, in attesa dell’apparizione del nostro Signore e Salvatore Gesù in gloria. Il tipo ha incontrato l’anti-tipo nella morte di Cristo, l’Agnello è stato immolato per i peccati del mondo.7ACB 344.6

    Il Sommo Sacerdote ha fatto un sacrificio che dagli uomini viene considerato senza valore.7ACB 345.1

    L’incenso che è offerto oggi da uomini, le masse che parlano della liberazione per mezzo del purgatorio, queste cose non hanno niente a che fare con Dio. Tutti gli altari di sacrifici, le tradizioni e le invenzioni con cui gli uomini sperano di guadagnarsi la salvezza, sono sofismi. Nessun sacrificio umano ha valore, perché già ora, il grande Sommo Sacerdote sta compiendo il Suo lavoro nel luogo santo. Nessun principe o monarca oserà avventurarsi all’interno del luogo sacro. Nella Sua intercessione, come nostro Avvocato, Cristo non ha bisogno delle virtù umane, né delle loro intercessioni. Egli divenne il portatore del peccato. Le preghiere e la confessione devono essere offerti solo a chi è entrato una volta per sempre nel santuario. L’apostolo Paolo ha dichiarato: Se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto.7ACB 345.2

    Egli salverà tutti quelli che in extremis sono venuti a Lui nella fede e intercederà per loro. Per questa ragione, non servono a nulla le offerte di massa, perché esse sono invenzione di Roma. La cosiddetta intercessione dei santi è la più grande menzogna che è stata inventata. I sacerdoti ed i governanti non hanno diritto di interporsi tra Cristo e le anime per le quali Egli è morto, e meno ancora, di pretendere di perdonare i peccati. Essi stessi sono peccatori. Verrà il giorno in cui si accorgeranno che le loro dottrine ingannevoli hanno condotto gli uomini a crimini di ogni genere, all’adulterio, a furti ed alla menzogna. Essi sono responsabili di molti mali terribili che gli uomini hanno perpetrato sui loro simili.7ACB 345.3

    Per tutto questo il Giudice di tutta la terra punirà i responsabili davanti al tribunale celeste. Il caso di ogni anima che è stata imprigionata, ogni essere umano che è stato torturato, è stato registrato nei libri del cielo. L’angelo, colui che registra ogni cosa, ha sostenuto i martiri che non volevano adorare gli idoli, difeso le menti e le coscienze di coloro che sono stati istigati da Satana a compiere azioni malvagie. Tutte quelle malvagità sono state fatte sotto il dominio dell’uomo del peccato che si è posto come Dio nel tempio di Dio, prendendo su di sé le prerogative di Dio per manifestare i propri piani.7ACB 345.4

    Il più potente essere umano, qualunque sia la sua affermazione, non è infinito. Egli non può comprendere l’infinito. Gesù ha affermato: Nessuno conosce il Figlio, se non il Padre.7ACB 346.1

    Una volta un insegnante stava tentando di attribuire l’esaltazione a Dio, quando si udì una voce che diceva: Noi non abbiamo capito ancora di chi sta parlando. Allora l’insegnante rispose: Noi non abbiamo ancora capito chi Egli è. Se fossi in grado di spiegare chi è Dio, io stesso dovrei essere un dio, o Dio cesserebbe di essere Dio.7ACB 346.2

    È scritto nei profeti: E saranno tutti ammaestrati da Dio. Ogni uomo che ha udito il Padre e ha imparato da Lui, viene a me, (Giovanni 6:45) e non attraverso confessionali o sacerdoti o papi ma, attraverso di Me, vostro Salvatore. Non che alcuno abbia visto il Padre ma, solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità vi dico: chi crede in me ha la vita eterna. Giovanni 6:46,47) Questa è la divinità assoluta. Nemmeno il più potente intelletto creato, non lo può comprendere; le parole della lingua più eloquente non riesce a descriverlo. Il silenzio è eloquenza.7ACB 346.3

    Come Cristo ha rappresentato il Padre davanti al mondo, così rappresenta gli eletti davanti al Padre nel quale ha restaurato l’immagine morale di Dio. Gli eletti sono la Sua eredità. Riguardo a loro Egli dice: Chi ha visto me ha visto il Padre. Nessuno ha mai visto il Padre se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo. (Matteo 11:27) Nessun sacerdote, nessuna persona religiosa può rivelare il Padre ai figli di Adamo. Gli uomini hanno un solo Avvocato, un Intercessore, che è in grado di perdonare la trasgressione.7ACB 346.4

    I nostri cuori non devono quindi essere colmi di gratitudine verso Colui che ha sacrificato Gesù per i nostri peccati? È importante riflettere seriamente sull’amore che il Padre ha manifestato in nostro favore. Nessuno è capace di misurare quest’amore, perché non esiste alcuna misura. Possiamo solo guardare al Calvario e meditare sull’Agnello immolato sin dalla fondazione del mondo. Il Sacrificio di Gesù è un sacrificio infinito. Come allora potremmo comprendere e misurare che è infinito?7ACB 346.5

    Per loro io santifico me stesso, affinché anch’essi siano santificati nella verità. Non prego soltanto per questi, ma anche per quelli che credono in me per mezzo della loro parola: che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano in noi: affinché il mondo creda che tu mi hai mandato.7ACB 346.6

    Padre, io voglio che dove sono io, siano con me anche quelli che tu mi hai dati, affinché vedano la gloria che tu mi hai data; poiché mi hai amato prima della fondazione del mondo. Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto; e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato; e io ho fatto loro conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere, affinché l’amore del quale tu mi hai amato sia in loro, e io in loro”. (Giovanni 17:19-21, 24-26)7ACB 347.1

    Qui vediamo il grande Intercessore che presenta la sua petizione al Padre. Nessun uomo può intervenire tra il peccatore e Cristo. Nessun profeta morto, o alcun santo ormai sepolto può fare lo stesso. Cristo, solo Lui è il nostro Avvocato. Tutto quello che il Padre è per Suo Figlio, è anche per coloro che rappresentano il Figlio davanti all’umanità. In ogni atto del Suo ministero, Cristo ha agito rappresentando sempre il Padre. Egli ha vissuto come nostro sostituito e garante. Egli desidera che i Suoi seguaci lavorino come ha lavorato Lui: disinteressatamente e apprezzando il valore di ogni essere umano per il quale ha sofferto ed è morto. (MS 128, 1897)7ACB 347.2

    Doppiamente Rappresentante7ACB 347.3

    Cristo è il rappresentante di Dio per l’uomo e il rappresentante dell’uomo davanti a Dio. Egli è venuto in questo mondo come sostituto dell’uomo e come suo garante. Egli è pienamente in grado di salvare tutti quelli che si pentono e ritornano alla fede. Grazie alla Sua giustizia, Gesù è in grado di collocare l’uomo su un terreno vantaggioso. Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato per noi. Egli diede la Sua preziosa ed innocente vita per salvare gli esseri umani, colpevoli della rovina eterna, affinché attraverso la fede in Lui potessero presentarsi davanti al trono di Dio senza alcuna macchia. (MS 29,1899)7ACB 347.4

    Perché abbiamo un solo Mediatore — Giovanni 10:307ACB 347.5

    Io e Padre siamo Uno. Gesù solo poteva sostituire Dio, perché Egli è uguale al Padre. Egli solo poteva essere un Mediatore tra Dio e l’uomo, perché possedeva la divinità e l’umanità. (RH 3 aprile, 1894)7ACB 347.6

    Una catena d’oro fissata al trono di Dio - (Romani 8:34)7ACB 348.1

    Chi li condannerà? Cristo Gesù è colui che è morto e, ancor più, è risuscitato ed è alla destra di Dio e anche intercede per noi.7ACB 348.2

    L’intercessione di Cristo presso il Padre è come una catena d’oro fissata al trono di Dio. egli ha trasformato il merito del Suo sacrificio in preghiera. Egli prega e le Sue preghiere sono esaudite. (MS 8, 1892)7ACB 348.3

    7 - La verità in Gesù — (Isaia 52:8)7ACB 348.4

    Senti? Le tue sentinelle alzano la voce,insieme gridano di gioia,poiché vedono con gli occhiil ritorno del Signore in Sion.7ACB 348.5

    Se insegniamo la Verità secondo i nostri proponimenti, constateremo che non ci sarà perfetta armonia come dovrebbe esserci; ma se spieghiamo la Verità come fece Gesù, allora istruiremo nello spirito del vero educatore e non avremo più varie opinioni e non ci aggrapperemo più alle nostre idee con tenacia. E mentre insegniamo credendo che Gesù ci aiuterà a presentare la Verità, in quanto essa è in Lui, allora possiamo avere fede che Egli lo farà. (RH, May 10, 1887)7ACB 348.6

    9, 10 — Vedi commento di EGW al cap. Numeri 15:38, 39; 1 Pietro 3:3, 47ACB 348.7

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